Figura anche la città di Bisceglie tra le località premiate con la Spiega Verde 2020 conferita ai Comuni rurali che hanno attuato strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. Ad annunciarle è stata la Fee Italia – Foundation for Environmental Education e la Confagricoltura.

Nel gruppo di lavoro importante è stato il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, del Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri, dell’ISPRA, del CNR e di Confagricoltura. Sono 46 località rurali a fregiarsi, in questa quarta edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2020.

Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione dello schema “Spighe Verdi”, Fee Italia ha condiviso con Confagricoltura un set di indicatori: la partecipazione pubblica; l’educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l’innovazione in agricoltura; la qualità dell’offerta turistica; l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell’arredo urbano; l’accessibilità per tutti senza limitazioni.

Le “Spighe Verdi” 2020 sono state assegnate in 13 regioni. Per la Puglia sono state insignite di tale riconoscimento Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno e Ostuni.