Una lunga mattinata terminata con un nulla di fatto. Questo in estrema sintesi l’esito della diatriba scatenatasi davanti al canile municipale di Bisceglie oggi, 3 agosto.
Sin dalle prime ore del mattino si sarebbe dovuto provvedere a trasferire 180 cani dalla struttura biscegliese a quella di Trani. Operazione ostacolata da un folto numero di volontari, capitanati dagli esponenti da “I Figli di Nessuno”, associazione animalista dedita alla salvaguardia, tutela e cura di cani maltrattati e abbandonati nel territorio di Bisceglie.
In alcuni momenti la tensione è salita in maniera importante con gli animalisti che contestavano la modalità di trasporto e l’idoneità del mezzo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia locale, oltre ai consiglieri comunali Ruggieri e Losapio presenti per dirimere la questione.
Il titolare del rifugio di Trani ha spiegato di avere la documentazione per eseguire prendere in affidamento gli animali, ma il trasferimento è stato al momento sospeso, anche se potrebbe però avvenire nei prossimi giorni.