Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi, domennica 30 agosto in Puglia, sono stati registrati 2.708 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 69 casi positivi: 41 in provincia di Bari, 8 nella provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 14 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto.

NON sono stati registrati decessi.
Dichiarazione del DG della Asl BAT, Alessandro Delle Donne: “Sono 8 i casi registrati oggi nella provincia Bat: 4 sono rientrati dalla Sardegna, 1 dalla Bulgaria, 1 un militare di rientro, 1 è tra i contatti diretti di un caso positivo dei giorni scorsi mentre su un altro sono in corso le indagini. Degli 8 casi di oggi solo 1 è sintomatico”.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 303.046 test. Sono 4.029 i pazienti guariti, mentre sono 817 i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.402 così suddivisi:

ProvinciaCasi Totali
BARI1.862
BAT440
BRINDISI706
FOGGIA1.371
LECCE669
TARANTO313
Fuori regione38
TOTALE REGIONE5.268
  • 3 casi di residenza non nota

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 30.8.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/dad6N

Il Coordinamento epidemiologico della Regione Puglia comunica che grazie all’attività di screening avviata sui rientri dalla Sardegna oggi sono stati individuati 8 nuovi casi positivi sul territorio regionale. L’attività prosegue.

Dichiarazione del DG della ASL BA, Antonio Sanguedolce: “Il bollettino epidemiologico di oggi rileva 41 casi di positività al SARS-CoV-2 in provincia di Bari , per la maggior parte riferiti a soggetti sintomatici, contatti stretti di positivi già individuati in precedenza e rientri da fuori regione. Nel dettaglio si tratta di 17 casi con sintomi che sono stati presi in carico dai pronto soccorso dei nostri ospedali su cui ci sono indagini in corso, 16 casi riscontrati nella attività di contact tracing del nostro dipartimento di prevenzione, 4 rientri dalla Sardegna, 1 rientro dalla Sicilia, 1 dalla Grecia e due pazienti sottoposti a tampone come da protocollo prima di eseguire una prestazione sanitaria”.

Dichiarazione del Dg Asl Brindisi Giuseppe Pasqualone: “L’unico caso registrato oggi riguarda una persona che ha manifestato sintomi compatibili con il Coronavirus ed è stata sottoposta a tampone. Si trova in isolamento fiduciario ed è in corso la ricostruzione della rete di contatti”.

Dichiarazione del Dg Asl Le Rodolfo Rollo: “Il caso registrato oggi dal nostro Dipartimento di prevenzione riguarda un residente in provincia di Lecce rientrato da Malta”.

Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “In data odierna sono stati registrati in provincia di Foggia 14 nuove positività al Covid19. Si tratta  di 4 cittadini stranieri presenti sul territorio provinciale; 6 persone di rientro dalla Campania; 2 persone sintomatiche, individuate grazie alla segnalazione dei medici di medicina generale; 2 persone individuate durante l’attività di screening. Il servizio di Igiene aziendale sta ricostruendo le catene di contagio per disporre la sorveglianza attiva volontaria.  Invitiamo i cittadini a seguire rigorosamente le norme di prevenzione come: uso della mascherina, lavaggio mani e distanziamento sociale”.

Dichiarazione del DG della Asl Taranto, Stefano Rossi: “I casi registrati in provincia di Taranto sono da ricondurre a contatti con casi covid già individuati e a un piccolo focolaio presente in località periferica balneare. Grazie al lavoro di “contact tracing” meticoloso e scrupoloso degli specialisti del dipartimento di prevenzione sono al lavoro per circoscrivere la catena dei contagi. Ancora una volta il suggerimento è protezione e salvaguardia propria e degli altri nelle relazioni private e professionali, adottare le dovute precauzioni, attenendosi alle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie locali”.