Ieri sera, 8 settembre, nelle Vecchie Segherie Mastrototaro, si è tenuta una conferenza stampa a cui hanno presenziato Alberto De Toma, presidente del movimento giovanile Bisceglie Illuminata, e quattro giovani musicisti, Anna Serena de Musso, Sara Sasso, Paolo Lopolito e Vito Nacci, per il lancio del “Festival della musica”: una serata dedicata ai musicisti del territorio che avranno la possibilità di esibirsi al Teatro Politeama Italia di Bisceglie, il 26 settembre dalle 20:30.

“Quest’iniziativa si pone l’obiettivo di rivalorizzare la dimensione musicale, a Bisceglie, dopo il lockdown”, ha esordito Anna Serena de Musso, giovane violoncellista biscegliese, che ha dato il via alla serata. Dopo una breve introduzione, infatti, il presidente del movimento ha ribadito quanto sia importante promuovere la cultura nel proprio paese e con essa il turismo che ne deriva, aiutando “la ripartenza” contemporaneamente del settore musicale, uno dei più colpiti dal lockdown, ma anche di quello prettamente turistico ed economico.

Dal punto di vista regolamentare, come ha spiegato il musicista Vito Nacci, il Festival sarà strutturato in quattro sezioni; ciascuna sezione avrà un tempo limitato a disposizione per poter eseguire i brani: rispettivamente 12 minuti riservati alle orchestre, 10 minuti per la musica da camera (dal duo o trio, all’ensemble) e 10 per le band, infine 7 minuti dedicati ai solisti. Le domande, con specifica dei brani scelti e della categoria di appartenenza, che dovranno essere inviate all’indirizzo mail festivaldellamusicabisceglie@gmail.com entro il 22 settembre, dovranno essere allegate ad un videoclip musicale dei partecipanti.

“Bisceglie è un vero vivaio di realtà musicali, – ha commentato Paolo Lopolito – però notiamo ancora poca sensibilità, poca conoscenza della musica: quindi ci siamo chiesti come portare sia la grande musica, sia quella contemporanea qua a casa nostra, come avvicinare il pubblico ad essa. Di qui nasce l’idea del Festival”. Un’progetto innovativo che non poteva che essere supportato da colei che è stata nominata “madrina” della serata, il maestro soprano Marilena Gaudio, che ha espresso il suo sincero entusiasmo per il ruolo di “guida” assegnatole.

Il momento dell’esecuzione in pubblico è, inoltre, un momento di prova, attraverso il quale si mette a frutto lo studio e il lavoro maturato. Daremo la possibilità ai partecipanti di calcare un palco importante, quale quello del Politeama, il che conferisce un valore aggiunto”, ha specificato la giovane pianista Sara Sasso, studentessa presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, il cui discorso è stato poi ripreso dal sindaco Angarano, intervenuto a conclusione dell’evento, per lodare il lavoro dei ragazzi, con l’augurio di poter in futuro accogliere altre iniziative del genere.

Per info e biglietti contattare i numeri 3451589148 oppure 3209542636.