Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Andria hanno dato esecuzione a 8 ordini di carcerazione, nei confronti di altrettanti soggetti condannati, in via definitiva, per l’appartenenza a un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti che operava anche nel territorio di Bisceglie.

I destinatari dei provvedimenti, il 16 ottobre 2015, furono colpiti da una misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Bari, dietro richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, all’esito delle indagini svolte, dal 2013 al 2015, proprio dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Andria.

Le investigazioni consentirono di documentare l’operatività di un’organizzazione di tipo piramidale, a capo della quale c’era Vincenzo Notarpietro, un noto pregiudicato di Andria, che si avvaleva di Filippo Griner, elemento di spicco della criminalità organizzata andriese, affiliato alla Sacra Corona Unita e attualmente detenuto presso la casa circondariale di Sassari, in regime di cd. “41-bis”.

Il sodalizio era dotato di stabili canali di rifornimento, rifornendo con considerevoli quantitativi di cocaina e marijuana che provvedeva a commercializzare, in dosi cd. “da strada” destinate ai consumatori di Andria, Trani e Bisceglie, giungendo ad un volume d’affari giornaliero stimato intorno ai 10mila euro.

L’attività svolta consentì di chiarire i diversi ruoli ricoperti dai partecipanti all’associazione: dagli organizzatori a chi si occupava della detenzione dello stupefacente e dello spaccio al dettaglio. Ciò è stato reso possibile anche all’attività operata sul campo con numerosi arresti.

Il quadro probatorio delineato nel 2015 ha trovato conferma nelle varie fasi di giudizio e le sentenze di condanna sono divenute definitive a seguito di un recente pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione. Ai condannati, sono stati comminati, nel complesso, 87 anni di reclusione. Due di loro erano già detenuti nelle strutture penitenziarie di Bari e Sassari, dove continueranno a scontare la pena, mentre altri tre, già ristretti ai domiciliari, saranno associati presso la Casa Circondariale di Trani. L’operazione ha visto coinvolti circa 30 Carabinieri del Comando Provinciale di Bari che hanno proceduto anche alla perquisizione domiciliare degli arrestati.

Infine, con riferimento al solo Filippo Griner, la pena comminata si somma a numerose altre condanne, tra le quali spicca quella per l’omicidio di Michele Tesse, commesso sempre ad Andria il 18 novembre 2002.