Si è svolta questa mattina la manifestazione di Assolocali e Confcommercio per portare solidarietà e vicinanza ai commercianti della ristorazione e non solo, in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Anche il primo cittadino Angelantonio Angarano ha presenziato alla manifestazione, rivolgendo ai ristoratori il suo ringraziamento e quello della Comunità per aver fatto sentire la loro voce “con compostezza, in maniera pacifica, con grande dignità nonostante le grandi preoccupazioni di questi giorni che riguardano tutti noi”. 

“Alle persone in piazza ho detto che dalla manifestazione di oggi, pur in questo momento complesso che stiamo attraversando, deve emergere un messaggio di speranza e impegno reciproco, con fiducia e senso di responsabilità”, scrive il sindaco sui social. “L’amministrazione comunale c’è e ci sarà. Stiamo affrontando la pandemia e la conseguente crisi economica fianco a fianco con le associazioni di categoria perché la nostra priorità assoluta è tutelare la salute pubblica cercando però di preservare la nostra economia. Bisceglie è stata una delle prime Città in Puglia a riaprire il mercato settimanale durante la prima ondata per dare ossigeno alla categoria dei venditori ambulanti, in ginocchio dopo un lungo periodo di inattività. A Bisceglie abbiamo chiuso per un breve periodo il mercato giornaliero di Corso Umberto nella scorsa primavera ma con l’obiettivo di riaprirlo in sicurezza, con un’organizzazione dedicata e il contingentamento degli ingressi. E abbiamo mantenuto l’impegno. Proprio perché ben consapevoli dell’importanza della nostra piazza del pesce sotto il profilo economico ma anche del legame affettivo con uno dei luoghi simbolo della nostra Città”. 

Il post del sindaco poi continua: “A Bisceglie abbiamo approvato una manovra tributaria senza precedenti in favore delle attività commerciali, investendo oltre due milioni di euro di risorse comunali, per riduzioni ed esenzioni di Imu, Tari e Tosap, per tutto l’anno e non solo per i mesi di chiusura durante il lockdown. Nella nostra Città, andando oltre le misure governative, abbiamo subito esteso al 31 dicembre 2020 l’esonero dal pagamento della Tosap a favore degli esercizi di ristorazione e di somministrazione di pasti e di bevande. Il nostro impegno, la nostra attenzione al settore della ristorazione e ai comparti dell’economia in difficoltà, la nostra ccollaborazione continuano ad essere massimi, così come la totale disponibilità al confronto e al ddialogo, che restano costanti e d’altronde rappresentano una componente essenziale della nostra attività amministrativa. Se ci saranno altri margini di manovra per sostenere la categoria, certamente non ci tireremo indietro. Ma è fondamentale che ognuno faccia la sua parte, esercenti e consumatori, con senso di responsabilità. E che si continui ad andare avanti iinsieme, con unità di intenti, fiducia e speranza. È un momento difficile per ognuno di noi e siamo chiamati a sopportare tensioni emotive e preoccupazioni. Uniti sapremo superare questa emergenza, lo vogliamo tutti, l’obiettivo è assolutamente comune”.