Nonostante le norme anti-contagio vigenti e i reiterati inviti da parte delle istituzioni di ogni grado alla prudenza e al rigoroso rispetto delle regole (la cui inosservanza comporta sanzioni fino a 400 euro), gli irriducibili delle tradizioni domenicali e festive si sono comunque dati appuntamento alla spiaggia del Pretore (“seconda spiaggia”) per il consueto bagno invernale o semplicemente per ritrovarsi in compagnia.

Tutto ciò in barba, come ribadito, alle norme vigenti che vietano assembramenti e, soprattutto, impongono l’utilizzo della mascherina.

Passanti hanno segnalato la situazione alla Polizia Locale prontamente intervenute con una pattuglia. Gli agenti hanno verificato la presenza di circa una ventina di persone, gran parte senza mascherina, molto ravvicinate tra loro mentre sorseggiavano un caffè.

Gli agenti della Polizia Locale hanno invitato i presenti a distanziarsi per sistemarsi e a risalire per poi diradarsi. Invito recepito dai presenti che, di lì a poco, hanno lasciato la spiaggia sotto gli occhi dei pochi passanti che lamentavano, per l’appunto, il mancato rispetto delle regole.

Ricordiamo che le norme stringenti del momento attuale servono a non fare in modo che il contagio dilaghi. E l’osservanza è resa ancor più necessario in un territorio, come quello della Bat, dove i casi giornalieri non sembrano scemare.

Confidiamo che l’ammonimento verbale degli agenti possa essere stato ben recepito dagli interessati ed esemplare per quanti erano presenti in zona.