È stato pubblicato nelle scorse ore il Report 2019 della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che ogni anno fotografa il sistema sanitario regionale a aziendale attraverso la valutazione di 81 indicatori. “Dal 2018 al 2019 nel 58 per cento degli indicatori è stato registrato un miglioramento – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – e di questo siamo molto contenti. Significa che abbiamo lavorato in maniera mirata e con dei risultati tangibili. Ovviamente nella complessità del mondo sanitario è sempre tutto migliorabile e sicuramente i sistemi di misurazione e valutazione sono strumenti importanti per fare programmazione e per indurre miglioramenti organizzativi”. 

“Nel 2018 rispetto al 2017 abbiamo anche quasi dimezzato la percentuale di indicatori in peggioramento che passano dal 42,9 per cento del 2018 al 25,9 per cento del 2019”, continua Delle Donne. Rappresentati attraverso un “bersaglio” con fasce concentriche che vanno dal verde intenso al rosso passando per il verde chiaro, il giallo e l’arancione, gli indicatori vengono posizionati sul bersaglio riportando chiaramente il loro valore positivo o negativo. “Sono stati fatti progressi importanti sui tempi massimi di attesa per interventi di chirurgia oncologica, indicatore sul quale siamo passati dal rosso al verde/giallo – sottolinea il Direttore Delle Donne –  e questo sicuramente grazie alla forte spinta che abbiamo dato agli interventi di chirurgia oncologica attraverso il grande lavoro che stiamo portando avanti su tutti i presidi. L’organizzazione della attività con la separazione tra gli interventi più complessi che vengono eseguiti tra Andria e Barletta e quelli di minore complessità spostati su il Presidio territoriale di Assistenza di Trani e sulle sale chirurgiche di Canosa ci ha consentito di migliorare l’offerta a vantaggio dei cittadini”.

“Va sottolineato anche il dato in miglioramento delle cure palliative – continua Delle Donne – su tutti i presidi ospedalieri vengono garantite da personale specializzato attraverso una organizzazione oggi dipartimentale che anche in questa fase così delicata non si è mai fermata. Siamo felici di questi risultati perché misurare il miglioramento significa avere contezza di aver fatto bene per i cittadini del nostro territorio con la stessa attenzione con cui leggiamo i risultati positivi analizziamo quelli che necessitano ancora di investimenti in termini economici, di tempo e organizzativi. Va sottolineato però che dietro ogni piccolo passo in avanti che si fa c’è un disegno, una visione, una strategia ma anche il lavoro quotidiano attento e meticoloso di tante donne e tanti uomini a cui va il mio ringraziamento”.