La prima domenica del mese di Marzo vede il Bisceglie ospitare al “Ventura” il Catania (fischio d’inizio ore 15.00) nell’incontro valevole per la ventinovesima giornata del campionato serie C girone C.
“Non credo che possa essere l’ultima spiaggia per il tecnico del Catania –esordisce mister Aldo Papagni. Questo però, ci interessa pochissimo. Qualche giorno fa eravamo qui per fare la conferenza stampa pre Monopoli – Bisceglie ed oggi ne stiamo facendo un’altra e non cambia niente. Abbiamo bisogno di crescere nelle prestazioni anche se stiamo crescendo e siamo chiamati non tanto a pensare agli altri che sappiamo essere forti sotto l’aspetto organico, capacità ed esperienza. Siamo convinti che, in questo campionato, possiamo fare meglio con tutti ma dipende da noi e da quanto amore mettiamo in ogni situazione che affronteremo”.
“Noi – prosegue il tecnico biscegliese- dobbiamo pensare ad essere incavolati per avere perso due punti negli ultimi minuti della gara contro il Monopoli. Prendiamo il buono che vi è stato, la prestazione ed il fatto che siamo stati in partita per diversi minuti. Ho visto una squadra uscita incavolata per la perdita dei due punti come tutti quanti e con la consapevolezza che questa è la strada giusta. Quindi crediamo di poter offrire una buona prestazione contro il Catania per prendere punti”.
Situazione della squadra: “Riposo per chi ha giocato i 90 minuti mentre, il venerdì ed il sabato, è un ripristino psicologico e psicofisico. Qualcosa in più per chi ha fatto poco minutaggio”.
Chiave di volta per conquistare la vittoria: “Il Bisceglie è in cerca di riscatto da tanto tempo – afferma mister Papagni -. In ogni partita avremo l’obiettivo di riscattarci, dare il meglio di noi stessi, cercare di battere l’avversario che affronteremo. Interessa l’aspetto della concentrazione, attenzione, tecnico, tattico, di aiuto reciproco che ci metteremo dentro”.
Sul Catania: “Oltre a Sarao, vi sono Di Piazza che ho allenato a Benevento e Torre Annunziata, gli esterni Russotto, Manneh, Golfo, Reginaldo. Affronteremo una squadra con delle frecce fondamentali nel loro arco offensivo. Ma non possiamo soffermarci. Dobbiamo avere rispetto per le loro potenzialità e il curriculum ma dobbiamo pensare a fare i punti che ci consentano di sperare nell’obiettivo da raggiungere”.
Fase di non possesso: “Credo che in tutte le gare se non siamo attenti nella fase di non possesso, siamo degli scriteriati. Siamo riusciti a fare gol quasi sempre in queste partite ed il nostro primo obiettivo è non prendere gol visto che riusciamo a farli e sfiorarne altri. Il calcio è fatto delle due fasi, ed in questo periodo si parla di transizione. Le fasi offensive e difensive sono sempre da migliorare”.
Capitolo convocati: “De Marino riprenderà dalla prossima settimana e non ci sarà così come Loliva. Vona è rientrato nel gruppo”.
Il Catania occupa la quinta posizione in classifica con 40 punti in 26 gare frutto di 11 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte. La squadra di Raffaele è reduce dal ko nel derby contro il Palermo ed ha segnato sinora 31 reti di cui ben 11 nella fase che oscilla dal 76’ al 90’. Al contempo, gli etnei hanno subito 29 gol così come Juve Stabia, Viterbese, Vibonese.
Top scorer della squadra siciliana è Sarao autore di 7 marcature di cui 1 su rigore.
Mister Raffaele dovrà fare a meno del centrocampista Giovanni Pinto appiedato per un turno dal Giudice Sportivo e degli indisponibili Volpe e Reginaldo. Tra i biscegliesi invece, convocato il centrocampista classe 2001 Brandon Goffredo. Nato a Bisceglie, Goffredo è cresciuto nelle giovanili dell’Unione Calcio Bisceglie e, lo scorso anno ha disputato il campionato Berretti con il sodalizio nerazzurro.
Bisceglie – Catania sarà diretta da Valerio Maranesi di Ciampino il quale sarà coadiuvato da Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Giulio Basile di Chieti. Quarto ufficiale Luca Angelucci di Foligno.