“Angarano dica se è lui stesso destinatario o chi siano i destinatari degli avvisi di garanzia notificati in data odierna unitamente ai provvedimenti di sequestro penale”. Così il consigliere d’opposizione Francesco Spina commenta la notizia del sequestro penale di un’area demaniale marittima di circa 3000 mq (LEGGI QUI) nel Comune di Bisceglie.

“Si tratta di aree demaniali di competenza comunale e oggetto di concessioni demaniali”, prosegue l’ex sindaco. “Le parole rassicuranti dell’assessore giustizialista e giudice Naglieri (il riferimento è a QUESTE dichiarazioni, ndr) non sono più tali da garantire l’impunità o la legittimità forzata degli atti amministrativi. I danni alle casse comunali, all’ambiente e ai cittadini non potranno rimanere senza responsabili”.

“Non era mai successo prima d’ora di vedere a Bisceglie cantieri su aree pubbliche sequestrati dalla magistratura penale”, attacca Spina. “Impreparazione, arroganza e presunzione stanno dando gli effetti negativi che avevamo preannunciato. Angarano mediti se per andare avanti il prezzo che dovrà pagare sia molto salato e rischioso a causa di compromessi e atti amministrativi che lo costringono a firmare coloro che da dietro lo muovono come una marionetta”.