Tre giorni dopo il blitz esterno contro la Casertana, è nuovamente tempo di campionato per il Bisceglie che, domani pomeriggio, mercoledì 17 marzo, alle ore 15.00, ospiterà al “Ventura” la Paganese nell’incontro valevole per la trentunesima giornata del campionato serie C girone C.
“Sarà un’altra di quelle gare definite finali – esordisce mister Aldo Papagni-. Noi abbiamo il compito e l’obbligo di dare il meglio di noi stessi. Si prospetta un match tra due squadre che si equivalgono sotto il profilo dei punti, dei gol realizzati, subiti e si giocano una partita importante per il loro futuro. Vogliamo essere migliori di ieri e domani meglio di oggi – prosegue il tecnico nerazzurro -. Crescere un passo alla volta è il nostro obiettivo e cercheremo di seguire questa strada. Sin dalle prime ore, dopo la gara di domenica, ho detto ai giocatori che bisogna subito resettarci in quanto troveremo una delle squadre più difficili da affrontare. Con grande umiltà dobbiamo giocarci la gara pensando che sia un’altra finale di quelle importanti. La continuità serve sempre, adesso piu’ che mai”.
Rapporto con i giocatori: “Dal punto di vista della conoscenza comportamentale, ogni giorno che passa lo migliora ulteriormente ed è un fatto fondamentale. Però, abbiamo poca possibilità di allenarci nonché di aumentare le conoscenze tecnico e tattico, quindi i ragazzi devono fare gli straordinari per l’apprendimento”.
A chi chiede se si tratti della partita piu’ significativa sotto la sua gestione il tecnico del Bisceglie non usa giri di parole: “Ogni partita è un’ultima spiaggia. Dopo la gara contro il Catania avevamo un umore, contro la Casertana un altro. Dobbiamo resettare tutto e cercare sempre di migliorarci”.
Bisceglie che, sotto la gestione Papagni, ha sempre segnato in trasferta a differenza delle gare al “Ventura” in quanto è rimasta a secco contro Juve Stabia e Catania: “Ricerco sempre nei miei ragazzi il miglioramento della prestazione. Nelle due gare in cui non abbiamo segnato, paradossalmente, abbiamo avuto una performance migliore rispetto alle partite in cui abbiamo segnato”.
Su un possibile riutilizzo della coppia Rocco – Makota: “E’ una delle possibilità, abbiamo Cecconi che non è stato utilizzato domenica Musso, Vitale e Sartore. Dobbiamo tener conto di tutte le gare che dobbiamo affrontare”.
“Tutti i giocatori devono mettere al primo posto il miglioramento di queste caratteristiche (coraggio, altruismo e fantasia ndr) – chiosa Papagni -. Non si può essere squadra se non si migliorano queste capacità ossia il sacrifico, l’aspetto del cuore e dell’anima, l’aiuto reciproco, la parte interiore di una squadra è determinante al 100%.
Il tecnico nerazzurro, a differenza della gara contro la Casertana, potrà avvalersi del rientrante Tazza che ha scontato il turno di squalifica e del centrocampista Ferrante. Tra i convocati ci sarà anche il centrocampista classe 2002 Nicola Zagaria fresco di rinnovo triennale.
La squadra campana ha ottenuto sinora 24 punti in 29 gare frutto di 5 vittorie, 9 pareggi e 15 sconfitte. La compagine allenata da De Napoli ha siglato sinora 21 reti di cui 8 portano la firma di Diop e ne ha subite 40.
Bisceglie – Paganese sarà diretta da Eduart Pashuku di Albano Laziale il quale sarà coadiuvato da Giacomo Pompei Poentini di Pesaro e Fabrizio Giorgi di Legnano. Quarto ufficiale Andrea Calzavara di Varese.