Un progetto basato su sostenibilità ambientale, fonti rinnovabili, energia e circular economy, sarà tra i protagonisti della 29esima Conferenza ed esposizione europea sulle biomasse (EUBCE) di Marsiglia. Tra gli autori di questo lavoro c’è l’Ingegnere biscegliese Pietro Cosimo Damiano Tortora.

Nato e cresciuto nella sua Bisceglie, Tortora ha conseguito la laurea triennale in Ingegneria Ambientale al Politecnico di Bari, e si è subito trasferito a Modena per frequentare l’Università degli Studi Di Modena e Reggio Emilia dove ha completato gli studi con la laurea magistrale in Ingegneria per la Sostenibilità Ambientale.

“Durante l’esame di Sostenibilità energetica e fonti rinnovabili con altri 3 miei colleghi (l’Ing. Marco Giuliani, l’Ing. Sara Martini e l’Ing. Stephanie Vega Parra) abbiamo sviluppato un progetto – racconta Tortora – che permettesse di recuperare e valorizzare la buccia della castagna prodotta da un’azienda con sedi in provincia di Avellino e in Portogallo. Tale buccia per questa azienda rappresenta un rifiuto da smaltire, quindi qualcosa di cui disfarsi. Io e i miei colleghi – prosegue – abbiamo pensato di utilizzare la buccia di castagna per produrre energia elettrica e termica presentando all’azienda due diversi scenari che portano ad una riduzione delle emissioni di CO2 a seguito della produzione di energia da fonti rinnovabili e una copertura del 50% dell’energia attualmente consumata. Il concetto base è quello della Circular Economy, in contrapposizione con quello di Economia Lineare, quindi valorizzare uno scarto di produzione che sarebbe diventato un rifiuto e conferito in discarica, rintroducendolo nel processo produttivo per la produzione di bio-energia in parallelo con i concetti di sostenibilità ambientale – innovazione tecnologica – fonti rinnovabili”.

Il progetto ha riscosso subito particolare interesse, tanto da essere scelto dal Prof. Ing. Giulio Allesina e dal Prof. Ing. Simone Pedrazzi, titolari del corso dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e presentato alla 29esima Conferenza ed esposizione europea sulle biomasse (EUBCE) che si terrà a Marsiglia dal 26 al 29 aprile 2021. L’evento in terra francese rappresenta una delle più importanti conferenze mondiali sulla biomassa. Organizzata da Etaflorence Rnewable Energies, EUBCE è sostenuta da Commissione europea, UNESCO, WCRE – Consiglio mondiale per le energie rinnovabili, EUBIA – associazione europea dell’industria delle biomasse e Global Bioenergy Partnership.

Per il 27enne Ingegner Tortora un riconoscimento importante, senza dimenticare le proprie radici, “E’ importante sensibilizzare la comunità biscegliese sul tema – sottolinea – in quanto il sistema economico cittadino è di tipo agro-alimentare (elevata presenta di aziende agricole) e tutti i soggetti che compongono tale sistema (agricoltori, allevatori, aziende) producono biomasse. Tuttavia, queste ultime non vengono considerate come una risorsa, ma vengono molto spesso bruciate illegalmente, causando contemporaneamente sia un danno economico sia un danno ambientale. Ovviamente – conclude l’Ingegner Tortora – mi sono impegnato nel sollecitare alcune aziende della comunità biscegliese, proponendo una tecnologia a fonti rinnovabili, tali aziende però, evidentemente, non hanno ancora compreso la portata della questione e hanno completamente ignorato la mia proposta. L’auspicio è che approfondendo le tematiche sul tema si possa capire tale importanza, cosi da fare investimenti nel futuro prossimo”.