“Purtroppo, ieri, si è certificato in tutta Italia, con risonanza sui network televisivi nazionali, che a Bisceglie non esiste un sindaco, non esiste un’amministrazione comunale. L’intervento ammirevole di una task force di forze dell’ordine coordinato dalla Prefettura per sgomberare gli abusivi della famosa questione sollevata da Retequattro ha dimostrato il fallimento delle politiche locali sociali e abitative della svolta e l’incapacità di Angarano di rappresentare, come sindaco, la massima autorità di Pubblica Sicurezza della città”. A parlare è il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, il giorno dopo lo sgombero di due alloggi comunali in via Taranto (leggi qui).  

“In pratica, a Bisceglie manca un governo cittadino e se non intervengono altre autorità, anche per eseguire una semplice ordinanza sindacale (suggerita magari dalla Prefettura), non esiste legalità e non esiste ordine pubblico. Il fallimento delle politiche comunali – continua – è certificato anche dall’assenza di interventi economici per i commercianti lasciati allo sbando durante tutto il periodo Covid e dalla situazione delle scuole abbandonate a se stesse (il sindaco non parla più dei lavori sulla Monterisi?)”.

“Insomma per risolvere anche un semplice problema di ordinaria amministrazione, dovremo chiedere aiuto al sindaco-giornalista Giordano – chiosa Spina – e chiedere la nomina del Prefetto quale “commissario ad acta” per l’esecuzione degli atti comunali. La vergogna della svolta non ha limiti”.