“Oggi ricorre la Giornata nazionale su donazione e trapianto di organi e tessuti, promossa dal Ministero della Salute. Raccogliendo l’appello di Aido Bisceglie abbiamo illuminato di rosso Palazzo San Domenico per sensibilizzare su un tema così importante”. A parlare è il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.
Il trapianto rappresenta infatti una terapia efficace per i pazienti affetti da una grave insufficienza d’organo, non curabile con altri trattamenti medici. Si parla di terapia salvavita nel caso in cui la grave insufficienza riguardi il cuore, il fegato, i polmoni, l’intestino. Nonostante questo, però, in Puglia, secondo il report 2020 del Centro Nazionale Trapianti, ci sono solo 7,2 donatori utilizzati per milione di popolazione (rispetto ad una media nazionale del 20,2) e abbiamo ancora molte opposizioni alla donazione, con il 42% di dinieghi rilevati nelle terapie intensive (rispetto ad una media del 30,2%). Questo, secondo gli esperti, accade prevalentemente per la mancanza di #conoscenza sui temi della donazione di organi e del trapianto e perché in tanti ancora non sanno come si diventa donatori”.
“Ognuno di noi può salvare delle vite, esprimendo il proprio “sì” alla donazione. Ogni cittadino maggiorenne può esprimere in vita il proprio consenso o dissenso – conclude Angarano – finalizzato alla donazione di organi e tessuti dopo la morte attraverso una delle seguenti modalità:
compilando l’atto olografo della Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (Aido Bisceglie);
presso gli uffici anagrafe del Comune al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità;
firmando il modulo presso la propria Azienda Sanitaria Locale di riferimento.