Bisceglie calcio, trasferta indigesta contro il Teramo
Trasferta senza punti e senza reti all’attivo per il Bisceglie battuto per 2-0 dal Teramo nel match disputatosi al “Bonolis” e valevole per la trentaseiesima giornata del campionato serie C girone C. Una gara decisa da due reti realizzate in apertura di tempo rispettivamente da Bombagi e Arrigoni.
Mister Bucaro deve fare a meno di Hassan (recatosi in settimana in Israele per la nascita del suo primogenito) Ibrahim, ai box per un risentimento muscolare, e Goffredo e si sffida a Spurio tra i pali, linea difensiva composta da Giron, Vona, Altobello e Priola, a centrocampo Sartore, Maimone, il rientrante Cittadino e Mansour, in avanti, spazio alla coppia Makota – Rocco.
Bisceglie pericoloso al 5’ con Sartore la cui conclusione dal limite dell’area piccola viene respinta dal portiere Lewandowski. Alla prima azione, avvenuta al 7’, i padroni di casa passano in vantaggio con la rete di Bombagi, il quale supera Spurio con un preciso diagonale.
Abruzzesi vicini al raddoppio al 14’ dapprima con Costa Ferreira, il quale centra il palo, e con Arrigoni che costringe l’estremo nerazzurro a rifugiarsi in corner. I nerazzurri, alzano il baricentro e, un minuto dopo, l’insidioso tiro di Cittadino viene deviato in calcio d’angolo da un difensore locale.
Tre giri di lancette più tardi imbucata di Mansour per Sartore il quale tenta l’apertura per Makota, Trasciani capisce tutto e spazza la sfera. Al 33’ azione sfumata per il Bisceglie: punizione battuta da Giron in direzione Mansour che non arriva in tempo per impattare la sfera.
Nel finale di tempo i pugliesi reclamano un calcio di rigore per fallo di Mansour ma l’arbitro è di diverso avviso e lascia proseguire il gioco, scatenando le proteste della panchina biscegliese. A farne le spese è il team manager Leopoldo Capurso mandato negli spogliatoi anzitempo.
In apertura di ripresa, precisamente dopo 23’’, il tiro di Maimone lambisce il palo destro della porta difesa da Lewandowski. Al 3’ strepitosa parata di Spurio su Ilari ben servito da Kyeremateng.
Un minuto dopo, fallo di Sartore su Santoro e rigore per il Teramo. Si incarica della battuta Arrigoni che, con una botta centrale, supera Spurio. Il Bisceglie prova a reagire ed al 9’ l’insidiosa punizione di Giron trova la respinta dal portiere locale mentre, al 12’, conclusione dalla distanza di Bombagi che termina di poco a lato. Al 17’ l’azione insistita del Bisceglie si conclude con il tiro di Makota che, a pochi passi dalla porta, manda a lato. Tre minuti dopo, Lewandowski nega la rete a Mansour, invece, al 29’, il tiro di Bombagi è deviato in corner.
Il Bisceglie rimane a quota 27 punti in classifica con la zona salvezza diretta attualmente distante 8 punti e la Paganese che, con l’affermazione allo “Zaccheria” di Foggia contro i satanelli, si è portata a 30 punti.
Nel prossimo turno, in programma domenica 25 aprile, il Bisceglie ospiterà al “Ventura” la Vibonese vittoriosa, per 2-0, nell’anticipo contro l’Avellino. Una gara assolutamente da non sbagliare per non veder sfumare anche le speranze playout.
TERAMO – BISCEGLIE 2-0 (1-0 p.t.)
TERAMO: Lewandowski, Tresciani, Soprano, Arrigoni (40’st Di Francesco), Costa Ferreira, Cappa, Bombagi, Ilari, Santoro, Piacentini, Kyeremateng (19’s.t. Birligea). A disp: Valentini, Furlan, Mungo, Pinzauti, Di Francesco, Bellucci,Lombardi, Gerbi. All: Paci
BISCEGLIE: Spurio, Giron, Priola (14’s.t. Tazza), Vona, Mansour (37’s.t. Vitale), Cittadino (30’s.t. Zagaria), Rocco (14’s.t. Cecconi), Makota (30’s.t.Pedrini), Maimone, Sartore, Altobello. A disp: Russo, De Marino, Ferrante, Gilli, Musso, Casella, Bassano, Pedrini. All: Bucaro
MARCATORI: 7’p.t. Bombagi (T); 5’s.t. Arrigoni su rig.(T)
AMMONITI: Altobello (B), Ilari (T), Mansour (B) , Cappa (T) , Zagaria (B), Santoro (T), Birligea (T)
ARBITRO: Calzavara (Varese). ASSISTENTI: Lattanzi (Milano), Licari (Marsala). QUARTO UFFICIALE: Mirabella (Napoli)