“Non appartenendo alla categoria di alcuni politici carichi a chiacchiere e doppia faccia (verso i cittadini), ho provveduto a inoltrare alle competenti autorità un esposto circa la grave situazione dei furbetti dei vaccini, in particolare per i ‘furboni’ del 6 maggio 2021 del centro vaccinale di Bisceglie”. A sostenerlo è il consigliere comunale di opposizione, Francesco Spina.  

“Persone aventi diritto mandate indietro solo perché avevano già una prenotazione molte settimane dopo e altre, invece – cosi dichiara Spina – chiamate ‘aum aum’ a vaccinarsi anche sotto i 60 anni. Sulla vita umana non si fanno compromessi, giochi, favoritismi o voti di scambio. Staremo a vedere. Io, intanto, anche dopo il decorso del periodo previsto dalla mia guarigione dal Covid (3-6 mesi), rispetto la legge, le persone più fragili, che devono avere priorità, e aspetto correttamente il mio turno come fanno tutti i cittadini non raccomandati da politicanti – conclude Spina – e i cittadini che non abusano del proprio ruolo”.