“Il conseguimento della Bandiera Blu per le spiagge e per il porto turistico di Bisceglie è un risultato che non può che renderci orgogliosi per il prestigio che dá alla cittá, circostanza che non può che contribuire ad una maggiore coesione di tutta la nostra comunità”. Lo dichiara il consigliere comunale d’opposizione Enrico Capurso, Capogruppo de “Il faro – P.C.I”.
“Il raggiungimento di questo obiettivo ce lo eravamo effettivamente prefissato anche noi, nel programma amministrativo del candidato sindaco Franco Napoletano – la cui amministrazione ebbe la forza e la visione di creare il nostro porto turistico – quindi vedere che altri ci siano riusciti può solo lasciarci contenti nell’esclusivo interesse della città”, prosegue Capurso.
“Questo premio però non può far dormire sugli allori l’intera amministrazione: a Bisceglie mancano servizi minimi essenziali come il trasporto pubblico; serve una rivoluzione culturale che coinvolga l’intera cittadinanza; la manutenzione del verde e delle strade è ferma; la gran parte dei contenitori culturali chiusi (biblioteca, teatro Garibaldi, molti musei ecc.), il paese è ancora poco sicuro. Se Angarano e i suoi non considereranno questo evento come un punto di partenza ma come un punto di arrivo, la bandiera blu sarà solo una ennesima occasione per scattare qualche foto o per pubblicare qualche annuncio”, la chiosa polemica dell’esponente dell’opposizione.