“Pioggia di milioni di euro dal Governo nazionale. Che farei io con quelle risorse? Il consigliere comunale di opposizione, Francesco Spina, lo ha elencato nel corso del consiglio comunale andato in scena ieri.  

“Acquisto e ristrutturazione dell’ex orfanotrofio “Bombini” trasformandolo in un moderno centro polifunzionale socio culturale e riqualificazione della zona Calvario; completamento pedonalizzazione e pavimentazione via Aldo Moro e zone centrali; nuovo parcheggio interrato al servizio del porto e del centro urbano nella zona Salnitro con riqualificazione a verde di quella zona oggi degradata. Riqualificazione della zona portuale di via Taranto in senso turistico e ricettivo – continua Spina – e realizzazione di nuove case comunali moderne e confortevoli in zone residenziali della città; trasformazione dell’ex mattatoio fronte-mare comunale in centro socio-culturale con vocazione di attrazione in senso turistico, al servizio anche del teatro all’aperto già programmato e finanziato dalla mia amministrazione sul bastione San Martino; interventi strutturali su museo Diocesano e chiesa del purgatorio (anche attraverso possibile acquisizione di quest’ultima) per completare la riqualificazione dell’area castello effettuata dalla mia amministrazione; riqualificazione e spostamento della ‘piazza del pesce’.

Angarano non ha accettato, naturalmente e come sempre, queste proposte. La sua visione di sviluppo della città prevede come intervento più importante l’acquisto dell’ex Monastero di san Luigi per complessivi 4 milioni di euro come centro di coordinamento dei musei biscegliesi. I musei chiusi e senza risorse, ma Angarano creerà gli uffici per coordinarli. Roba da matti – conclude Spina – o c’è in atto una speculazione sull’immobile ex monastero di san Luigi, 2 milioni per avviare un esproprio per pubblica utilità e due milioni per ristrutturarlo, mentre la città langue nel degrado e nel bisogno sociale?”