Decine di cittadini, grandi e piccoli, alla scoperta di Ripalta, dal pomeriggio al tramonto. La visita guidata, organizzata sabato 5 giugno da Parcoammare Comitato 165 e dall’associazione Pro Natura, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente, è stata un successo. I volontari di Pro Natura hanno accompagnato due gruppi di partecipanti alla scoperta di un angolo di paradiso sulla costa di levante. 

L’iniziativa è partita con un saluto del presidente di Pro Natura, il biologo Mauro Sasso, che dalla zona Bi Marmi ha guidato un numeroso gruppo di bimbi nell’esplorazione della zona di Ripalta con le socie e naturaliste Nunzia Pasquale, Valentina Amoruso, Anna Tritto e Licia Pasquale. Il secondo gruppo di adulti è stato accompagnato dal prof. Pasquale Perruccio e dal dott. Antonio Tritto. La paseggiata si è conclusa sul terrazzamento della spiaggia di Ripalta al tramonto con letture per piccoli e grandi. Hanno animato il momento del reading per bambini Grazia Amoruso di Parcoammare Comitato 165 e la psicologa Licia Pasquale di Pro Natura.

Gli attori Daniela Rubini e Francesco Di Benedetto hanno letto alcuni passi da “Le Città Invisibili” di Italo Calvino e dal libro di Vincenzo Arena “Bisceglie 2021. Libera il futuro”. Graditissima la partecipazione di Nicolino Gallo dell’associazione Oratoriani, che ha declamato una poesia in vernacolo dedicata a Ripalta. A presentare i diversi momenti dell’evento la giornalista Grazia Pia Attolini.

“Ringraziamo per il supporto e la collaborazione gli amici della rassegna ‘Il tempo dei piccoli’ e i ragazzi Fridays for Future di Bisceglie”, scrivono gli organizzatori. “La giornata è stata occasione per ricordare la battaglia di Parcoammare Comitato 165 e di Pro Natura contro la realizzazione di 300 appartamenti sulla costa di levante, a poche decine di metri dal mare, e per la realizzazione di un parco costiero. È stato presentato, a marzo 2021, un ricorso al TAR contro la lottizzazione da Pro Natura e dal Consigliere Comunale Enzo Amendolagine. I promotori s’impegnano ad aggiornare prossimamente sulla vicenda legale in corso i cittadini che generosamente hanno contribuito – e continuano a contribuire – alla raccolta fondi per sostenere le spese legali del ricorso”.