Musica, teatro, scultura, poesia, creazioni multimediali. E’ il percorso artistico dell’Anteas Bisceglie (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive nella Solidarietà) che mette in mostra gli elaborati realizzati a conclusione dell’anno sociale. Giunta alla decima edizione, l’esposizione, patrocinata dal Comune di Bisceglie, è stata inaugurata ieri, 21 luglio, presso la rettoria del Santissimo Salvatore, in via Trieste.
La serata è stata aperta dal coro “Laura Colangelo”, introdotto dalla presidente Anteas Anna Colella. Canti della tradizione napoletana, da ‘O sole mio a Tu vuò fa’ l’americano, sono stati eseguiti dalle voci femminili dirette dal Maestro e soprano Marzia Pedone che si è esibita anche come solista. “Ma non possiamo nascondere la malinconia per la perdita della cara professoressa Luisa Rana che all’Anteas ha dedicato tutta se stessa per più di dieci anni. – ha sottolineato commossa la professoressa Maria Luisa Di Bari, presidente emerito dell’Anteas Bisceglie – “Fondatrice del coro, è stata Luisa l’ideatrice dei progetti di solidarietà nelle case di cura, nei centri anziani, negli ospedali del territorio dove, grazie a specifiche convenzioni, ha portato la musica producendo effetti positivi sulle persone, facendo cantare anche i malati di alzheimer”. Non canto perché sono felice ma sono felice perché canto, era il suo motto. E su questo solco, promettono i soci, proseguirà l’impegno solidale del coro.
Presente all’inaugurazione della mostra anche la presidente dell’Anteas Bari, Carmela Piccolo. “Nonostante la pandemia abbia attraversato anche quest’ultimo anno sociale, le attività della sezione di Bisceglie sono proseguite con successo affermando il valore della solidarietà”. La mostra sarà aperta al pubblico anche oggi, 22 luglio, e domani 23 luglio, dalle ore 20 alle ore 23.