Nella mattina di oggi, 11 agosto, la Guardia Costiera di Barletta sul litorale di giurisdizione, ha accertato nel Comune di Bisceglie, “la commissione di condotte illecite e gravemente lesive del diritto a fruire liberamente del demanio marittimo da parte della collettività” come riporta la nota della Guardia Costiera.
“Congiuntamente al personale in servizio presso l’Ufficio Locale Marittimo di Bisceglie ed al personale dell’Ufficio Tecnico del Comune e della Polizia Locale di Bisceglie, il Nucleo Operativo Ambientale della Capitaneria di porto di Barletta – prosegue la nota – ha posto sotto sequestro amministrativo un consistente quantitativo di arredi per la balneazione, per un totale circa 300 pezzi tra lettini, ombrelloni, sdraio e sedie, illegittimamente utilizzate su un’area di demanio marittimo di circa 1500 mq. ubicata sul lungomare nel Comune di Bisceglie”.
“L’area in questione fa parte di un più ampio sito destinato a ‘spiaggia libera attrezzata’ e dato in concessione a due distinte società, le quali, nel loro esercizio, omettevano però di lasciare al libero utilizzo dei bagnanti le prescritte superfici attrezzate, occupando l’intera area in concessione con i propri arredi balneari. L’attività si è conclusa con l’elevazione di due distinte e pesanti sanzioni amministrative e con il sequestro delle attrezzature balneari a carico dei titolari delle due strutture, responsabili di aver disatteso le clausole e gli obblighi previsti – conclude la nota – nei rispettivi atti di concessione, in violazione della normativa prevista dall’art. 24 del Regolamento al Codice della Navigazione e dall’art. 1164 del Codice stesso”.