“Perché quest’ostracismo di Angarano verso tutte le cose biscegliesi? Angarano, quest’estate, ha ridotto i contributi per le feste patronali (da 80 mila dell’amministrazione Spina nel 2017 a soli 30mila), ma ha trovato le risorse per concedere un forte contributo economico e l’utilizzo di Palazzo Tupputi al Concerto Bandistico di Molfetta, che ha spostato però il suo concerto del 4 settembre, pagato dai biscegliesi e programmato sui siti comunali per Bisceglie, da Bisceglie a Molfetta”. A dichiararlo è il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina.
“La banda di Bisceglie, la festa patronale, le fiere di vendita dei prodotti locali, la festa del ritorno, tutte le tradizioni e gli elementi identitari culturali della città vengono sistematicamente annullati e cancellati da Angarano & co, che hanno dimenticato che un concetto di comunità si sviluppa sostenendo associazioni, istituzioni, commercio e cultura locale – sottolinea – non quelli identitari delle altre città. La cultura, il commercio (chi dimentica il diniego pretestuoso agli ambulanti) il turismo della città soffrono in silenzio il costante ostracismo e disinteresse amministrativo per la comunità da parte della ‘svolta’. Sono lontani i tempi del forte sostegno e della presenza vitale dell’amministrazione comunale nella promozione della città in tutti i contesti regionali e nazionali”.
“Oggi componente della ‘svolta’, a fine giornata – conclude Spina – pensa solo: che sta a me? Che ho ‘portato a casa mia oggi?’. La città sempre più attonita, si domanda: ‘ma questi si sono bevuti il cervello?”