È giunta alla quinta edizione “Giovani esperienze vincenti“, la manifestazione che i tre distaccamenti cittadini del Rotary hanno deciso di dedicare alla celebrazione dell’istruzione. Sabato 6 novembre l’Hotel Salsello ha ospitato i membri del Rotary Club Bisceglie, del Rotaract, dell’Interact e i veri protagonisti della serata, i più meritevoli studenti superiori biscegliesi che si sono diplomati, col massimo dei voti, nell’anno scolastico 2019-2020; la serata ha infatti assunto i connotati di un “recupero” di questa usanza, interrotta lo scorso anno dall’infuriare della pandemia.

Introdotti dai tre presidenti delle locali sezioni di Rotary, Rotaract e Interact – Massimo Cassanelli, Giovanni Bombini e Luigi Bombini – e dal primo cittadino Angelantonio Angarano hanno raccontato le proprie esperienze di vita, in linea con il titolo dell’evento, tre giovani promesse biscegliesi. La nuotatrice Lucrezia Napoletano, il cantante lirico Antonio Colangelo e lo startupper Luca Magno hanno potuto condividere col pubblico la propria storia, i traguardi che hanno già raggiunto e gli obiettivi a cui aspirano, nella speranza che le loro storie possano servire da esempio per i numerosi ragazzi presenti in sala.

Dopo la presentazione si è passati alla premiazione dei giovani studenti biscegliesi, tra cui l’ex allieva dei corsi per adulti dell’IISS “Sergio Cosmai” Maria Todisco, a nome della quale hanno ritirato l’attestato di merito la professoressa Anna Maria Porcelli (in vece del dirigente Vito Amatulli) e la professoressa Simona Losciale.

«Maria Todisco», spiega la Losciale, «ha frequentato un percorso di studi personalizzato in cui si sono equilibrati interventi istruttivi ed educativi, che hanno tenuto conto della sua condizione di vita e di lavoro, della carriera scolastica pregressa, dell’età anagrafica. A Maria e a tutti gli studenti dei corsi per adulti si sono fornite occasioni perché ognuno potesse accrescere il proprio livello di maturazione personale e costruire la propria identità sociale e professionale, per potersi inserire e agire efficacemente nel mondo del lavoro. Con il suo esempio, Maria ha dimostrato quanto la costanza, l’impegno e la volontà possano garantire brillanti risultati, nonostante le difficoltà derivanti dall’adattamento alla nuova modalità di studio “a distanza” che il Covid ha comportato e nonostante la concomitante attività lavorativa.»