Sabato agrodolce per la pallavolo femminile biscegliese. Sportilia non riesce a schiodarsi da fondo classifica, Star Volley ottiene la prima vittoria esterna stagionale.

Pronostico rispettato al PalaDolmen dove la capolista Pallavolo Corridonia si impone d’autorità su Sportilia Bisceglie nel quinto turno del campionato di B2. Coach Nuzzi si affida alla consueta diagonale Losciale – Panza, con Nazzarini e De Nicolò in banda, Di Reda e Ottomano (non al meglio della condizione) al centro, Luzzi libero. Marchigiane avanti sin dai primi scambi e Sportilia che soffre e lotta sino al 13-25 ospite. Il secondo set si apre sulla falsariga del precedente: capitan Romani e compagne governano il gioco, le padrone di casa faticano. Il margine a favore della capolista raggiunge l’11-25 con cui si conclude in parziale. Sportilia parte meglio nel terzo set, l’equilibrio si spezza poco dopo con un netto parziale in favore della capolista. De Nicolò prova a recuperare per le biscegliesi, ma ormai è troppo tardi. Il 18-25 chiude i giochi per lo 0-3 di Corridonia. Sabato prossimo le ragazze del presidente Grammatica sono attese dallo scontro diretto sul rettangolo del Pagliare del Tronto, penultimo della classe.

Poco più di un’ora serve alla Star Volley per imporsi sul campo dell’Adria Bari nella seconda giornata del campionato di Serie C. Nerofucsia in gestione del primo set, ma senza la capacità di allungare il passo in maniera decisiva. Lo strappo lo danno Di Leo, Haliti e Binetti che con un break di 6-2 chiudono la pratica sul 18-25. Nel secondo set le biscegliesi aumentano i ritmi non concedendo punti facili alle avversarie. Star Volley apre una forbice sino al +8 a metà del secondo set (8-16) e con un’altra accelerazione propiziata da Dominko e Ragone (6 punti consecutivi) si è assicurata il parziale con un 13-25. Nella terza frazione si parte con un prepotente 3-9 ospite che mette la partita in discesa sino ad un eloquente 8-23. Finale in scioltezza per le ragazze di coach Maggialetti che con un nuovo 13-25 si impongono 0-3.

Foto: Massimo Lavermicocca