“Apnea” è il nuovo cortometraggio scritto e diretto da Francesco Emanuele Delvecchio, attore e regista barlettano, ideato dopo il primo – lungo – periodo di lockdown che ha visto tutto il mondo combattere contro un nemico comune, invisibile ed insidioso. Protagonista del cortometraggio è l’attore biscegliese Fabio Salerno, che nel progetto interpreta il ruolo di un imprenditore di nome Luca “a cui le risposte del suo domani tardano ad arrivare” e che si trova anche lui costretto a fare i conti con la difficile situazione causata dalla pandemia. 

“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato insieme a me, dal protagonista da Fabio Salerno, che ha creduto fortemente in questa storia, a tutti gli altri: Simona Santamato, Milena Mezzina, Nicola Conversano, Lorenzo Di Lernia e le maestranze che mi hanno supportato”, commenta il regista. L’idea del progetto trae spunto da un celebre aforisma di Soren Kierkegaard, che recita: “La nave è ormai in preda al cuoco di bordo e ciò che trasmette al microfono del comandante non è più la rotta, ma ciò che mangeremo domani”.

Nella sinossi ufficiale del film si esplicita la volontà di “porre l’accento sulle vite spezzate lasciate nel silenzio, di porre il focus sulla lotta per la vita, sul senso inverso della perdita, sulla fioca speranza”. Come l’imprenditore interpretato da Fabio Salerno si troverà ad affrontare “conflitti interni allo specchio del suo essere disperante, tra bene e male, tra vita e morte, tra routine e abitudini”.