Stamattina il Gruppo Giovani 063 di Amnesty International Bisceglie ha inaugurato, in Piazza San Francesco, la “panchina gialla dei diritti umani”. Una panchina dipinta di giallo acceso per ricordare e indicare l’importanza dei diritti umani e il pericolo della loro assenza. Non a caso, la citazione apposta sulla panchina recita: “Meglio accendere una candela che maledire l’oscurità”.

“È stato bello ed emozionante condividere questo momento simbolico con gli student delle scuole superiori di Bisceglie, ‘Da Vinci’, ‘Dell’Olio’ e ‘Cosmai’, insieme ad una rappresentanza di cittadini ucraini che ci hanno tenuto ad essere presenti”, ha scritto il sindaco Angelantonio Angarano sui social.

“A maggior ragione in questo delicato momento storico, è necessario ribadire con vigore di essere dalla parte dei diritti civili e umani, sostenendo insieme, con impegno, ogni giorno, i valori del rispetto reciproco, della libertà, della democrazia e dalla fratellanza tra popoli”, prosegue il primo cittadino”.

In contemporanea rispetto alla cerimonia è stato poi allestito un banchetto “infopoint”, con l’obiettivo di invitare la cittadinanza tutta a conoscere la realtà di Amnesty International. Un evento che è stato organizzato nell’ambito della campagna #Iomiattivo, iniziativa di “call to action” che vede i Gruppi Amnesty di tutta Italia attivarsi con l’obiettivo di far crescere l’associazione e diffondere i suoi valori e la sua missione.

Per questa ragione anche gli attivisti di Bisceglie hanno deciso di scendere in piazza, donando alla città un “tocco di giallo”, colore simbolo dell’incessante lotta in difesa dei diritti umani che Amnesty International porta avanti da ormai quasi 61 anni. 

In particolare, per l’occasione, è stato deciso di portare all’attenzione della cittadinanza l’appello “Fermare l’aggressione e proteggere i civili in ucraina”, fermo e perentorio “NO” di Amnesty International alle catastrofiche violazioni che stanno avvenendo in Europa.

Assieme agli attivisti del gruppo giovani 063 e alle classi delle scuole secondarie di secondo grado della città sono scesi in piazza le associazioni Fidapa-BPW Italy Sezione di Bisceglie, Muvt,  Ricreapulia, la Sezione ANPI “Michele D’Addato” Bisceglie e la Rete Italiana Disabili Puglia.