“Ho appena ricevuto una segnalazione da un nostro concittadino, dopo diversi atti vandalici incendi ed altro (già segnalati in passato ma senza alcuna risposta da parte dell’attuale amministrazione) i residenti della zona sono davvero esasperati”. A parlare attraverso una nota è Marco Di Leo.
“Ad oggi non ho idea di cosa avvenga all’interno dell’ormai ex istituto professionale, ma di sicuro so che in quei luoghi, ad oggi, non ci dovrebbe essere nessuno. Vedere affissi i “tendaggi” mostrati in foto – continua – mi lascia perplesso: qual è la loro utilità? Garantire la privacy di qualcuno? E per quale genere di attività? Come noto, l’ex istituto professionale intitolato a Sergio Cosmai dovrebbe esser sede del nuovo CTI con tanto di selfie e relativo accordo firmato tra Comune di Bisceglie e Arpal a Ottobre 2021. Domando: a che punto è lo stato dei lavori? Si farà il nuovo CTI e quando? Questa vicenda rimarca ancora una volta quali possono essere le conseguenze dell’assenza o dell’inadempienze delle istituzioni sul territorio”.
“Ho segnalato quanto necessario agli organi competenti. Auspico che l’amministrazione comunale possa prontamente sollecitare chi di dovere: Bisceglie deve rispondere presente alle sfide – conclude Di Leo – che l’illegalità o l’illiceità ci pongono quotidianamente davanti”.