«L’Amministrazione si è sforzata… ha garantito per dieci giorni un tetto ai due coniugi, ma è una vergogna. Mi impegno a offrire pubblicamente un’altra settimana ai coniugi. Non avrei voluto pubblicizzare il mio nome ma lo faccio per spronare altra gente a compiere un atto di bontà rinunziando magari a qualche cena o regalo».
Alfonso Russo, già assessore ai Servizi Sociali durante la prima Amministrazione Spina, affida al suo personale profilo Facebook considerazioni e decisioni in merito alla pesante vicenda dei coniugi Pasquadibisceglie i quali, dopo dieci notti trascorse presso la struttura Cappuccini onlus (garantite in seguito a una convenzione stipulata tra Amministrazione e responsabile struttura don Salvatore Porcelli dal costo di novecento euro) e una notte in più offerta dal rettore della struttura stessa, sono costretti a ritornare a passare le loro notti in macchina.
Abbiamo contatto telefonicamente Alfonso Russo che ci ha meglio dettagliato il suo pensiero e le sue intenzioni: «Questa sera (10 dicembre, ndr) mi recherò personalmente da don Salvino per versare di tasca mia il dovuto per garantire a Emanuela e Giampiero un’altra settimana di riparo caldo, sicuro e certo. Ribadisco – sottolinea Russo -: non si tratta di un’azione propagandistica e promozionale della mia persona, azione della quale non avverto affatto la necessità, ma di un atteggiamento che spero possa servire a spronare soprattutto gli imprenditori biscegliesi, che sicuramente hanno maggiore disponibilità del sottoscritto, a compiere un gesto di solidarietà nei confronti di due nostri concittadini».
Poi aggiunge molto piccato: «Sono stato assessore ai servizi sociali e conosco bene l’entità, la gravità di situazioni come questa e molto mi sono speso e ho speso (e il sindaco lo sa bene) in prima persona per giungere alla risoluzione dei problemi. Trovo vergognoso il silenzio dell’attuale assessore ai servizi sociali relativamente a tale situazione. Fossi stato ancora assessore al ramo avrei tediato giorno e notte il sindaco per arrivare a trovare una soluzione a problemi delicati, importanti, seri come questi per i quali non ci possono essere silenzio e temporeggiamenti».
Bisceglie24 è evidentemente disponibile ad accogliere e pubblicare ogni replica da parte del primo cittadino e dell’Assessore ai Servizi Sociali in merito alla questione.