“Con l’amministrazione Spina, nel 2013, fu costruito il Teatro Don Luigi Sturzo, accanto alle scuole Galileo Ferraris e Cesare Battisti. Cominciarono in città le due rassegne teatrali che richiamavano a Bisceglie le attenzioni nazionali: “il Sistema Garibaldi” di Carlo Bruni e “Scena 84” di Tonio Logoluso (proprio al Don Sturzo). Ora sembra che tutte le risorse comunali siano state concentrate sulle manifestazioni culturali di “regime” che si dividono Angarano e Silvestris, che utilizzano in modo clientelare i loro ruoli politici e istituzionali con tre assessorati a testa”. Così parla il consigliere comunale di opposizione Francesco Spina.
“Inizia l’anno scolastico, ma ai nostri ragazzi sarà interdetto per il quinto anno consecutivo, da quando sono ‘sindaci’ in condominio Angarano e Silvestris, il Teatro Garibaldi che la amministrazione Spina concedeva gratuitamente a tutte le scuole biscegliesi per attività formative e culturali e importanti progetti scolastici di crescita umana ed artistica, nonché ora anche il Teatro Sturzo. I due sindaci in condominio, mentre litigano tra loro per dividersi le risorse dei cittadini per i loro fini egoistici – conclude Spina – stanno condannando all’oblio culturale e al degrado la città e le future generazioni. Bisceglie non può morire così. Bisceglie deve rinascere!”