Sergio Silvestris non ce l’ha fatta ad essere rieletto al Parlamento Europeo. L’eurodeputato uscente, che ha raccolto 51.102 preferenze, praticamente la metà rispetto ai 103mila voti del 2009, paga anche il calo sensibile del suo partito in Italia e nella Circoscrizione Sud, dove Forza Italia si è attestata al 22% (a differenza del Pdl che nel 2009 arrivò al 42,9%, facendo scattare ben 8 eletti). La posizione di Silvestris nella sua lista è la medesima rispetto alla tornata elettorale di cinque anni fa: ottavo posto, che però questa volta, complice appunto il risultato decisamente inferiore del suo partito, non basta per strappare il biglietto per Strasburgo. I seggi scattati in Forza Italia questa volta sono solo quattro e spettano a Raffaele Fitto (283.058 voti), Aldo Patriciello (110.651), Fulvio Martusciello (87.93) e Barbara Matera (69.249). Hanno preceduto Silvestris anche Raffaele Baldassarre (60.987), Clemente Mastella (59.888) ed Enzo Rivellini (54.632).
Duro colpo quindi per l’eurodeputato uscente di Bisceglie che, oltre alla mancata elezione, deve fare i conti con la sconfitta nella nostra città, superato da Enzo Di Pierro (Ncd-Udc) di ben 958 voti (3469 preferenze del consigliere provinciale e comunale del partito di Alfano, sostenuto dal sindaco Francesco Spina, contro le 2511 del parlamentare europeo non rieletto).
Anche Enzo Di Pierro, come prevedibile, non è stato eletto (14esimo nella lista di Ncd con 6195 voti in tutta la circoscrizione meridionale), ma la sua partita era chiaramente focalizzata alla piazza biscegliese e alla battaglia, vinta, contro Silvestris.