Il Club Rotary di Bisceglie continua a essere protagonista e incubatore di “innovazione e sostenibilità”, con il convegno “Nuovi scenari di sistemi portuali. Analisi storica con focus sul porto di Bisceglie e Bari”, realizzato sabato 3 dicembre, al primo piano Terminal Crociere – Varco della Vittoria del Porto di Bari.
La giornata di studi, organizzata in mattinata dal Presidente Francesco Dente, dal Direttivo e da tutto il Club, con il Patrocino dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, ha visto le relazioni di Ugo Patroni Griffi (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale), Vito Leonardo Totorizzo (imprenditore-Istop-Spamat Srl), e Luca De Ceglia (autore del volume “Cronache del Porto di Bisceglie”, La Nuova Mezzina – Molfetta).
Hanno presenziato numerosi soci provenienti da altri Club rotariani, il Presidente del Club per l’UNESCO di Bisceglie Pina Catino, il Presidente del Club ADISCO di Bisceglie Lella Di Reda, le Autorità marittime con il Capitano di Fregata Arcangeli Tullio, in rappresentanza del Contrammiraglio Vincenzo Leone (Comandante Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Jonica), il Luogotenente Np Crescenzo Ciccolella e il Contrammiraglio Luigi Laricchia, Presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia sez. di Bari.
Dopo l’analisi storica con focus sul porto di Bisceglie e Bari a cura di De Ceglia che ha riportato alcuni eventi indicati nel volume Cronache del porto di Bisceglie, scritto con Massimo Ingravalle e Corrado Pappagallo, si sono alternate la lectio magistralis di Ugo Patroni Griffi e la relazione del Capitano Vito Totorizzo, che ha narrato l’esperienza di vita personale e la sua lunghissima carriera di imprenditore nautico.
La Giornata è proseguita con il momento celebrativo di consegna allo stesso Cap. Totorizzo della PHF, il più alto riconoscimento per merito etico e morale, conferito dal Rotary International a personalità anche non rotariane. Successivamente, è stata deposta la corona d’alloro in memoria di 9 cittadini biscegliesi, morti sul piroscafo Henderson, il 9 aprile 1945, data in cui nel porto avvenne la terribile esplosione della nave carica di bombe chimiche. I nove civili biscegliesi sono Giuseppe Amoruso, Pasquale Amoruso, Giambattista Arcieri, Leonardo Dell’Orco, Sergio Di Liddo, Salvatore Palumbo, Giuseppe Palumbo, Vincenzo Pellegrini, Mauro Simone.
Il coordinamento del Comitato organizzativo è stato guidato da Franceso Dente, Pietro Falconetti, Pierpaolo Sinigaglia, Luciana Ferrante, Michele Papagni.