Il 2022 è stato un anno ricco di iniziative e appuntamenti per il Rotaract Club di Bisceglie, attualmente presieduto da Adele Ricchitelli, che lo scorso 28 agosto ha accettato il testimone consegnato da Giovanni Bombini, alla guida dell’associazione nei dodici mesi precedenti. Volgendo lo sguardo a quanto fatto nell’ultimo periodo, si ha l’occasione di ripercorrere le tante iniziative, le attività benefiche e gli eventi culturali organizzati con soddisfazione dal club, a vantaggio della comunità cittadina e non solo.
Un anno intenso che è culminato con il successo del concerto “Una Canzone per Villa Giulia”, evento di beneficenza in favore del centro biscegliese socio-educativo diurno che oggi offre accoglienza a circa trenta minori. Un concerto che non prevedeva alcun biglietto di ingresso, ma la possibilità di donare alimenti non deperibili destinati ai piccoli ospiti della struttura. Il risultato è andato ben oltre le aspettative degli stessi organizzatori, sia per quanto riguarda l’affluenza di pubblico, sia per la generosità delle donazioni. «È stata una serata indimenticabile, nel corso della quale è stato dato grande spazio a giovani e talentuosi artisti locali, che hanno potuto condividere il palco con una cantautrice di fama internazionale come Erica Mou, che ci ha fatto il regalo di essere nostra ospite», ci racconta la presidente Adele Ricchitelli.
L’iniziativa “Una Canzone per Villa Giulia” sintetizza al meglio quelli che sono gli obiettivi primari dell’attività quotidiana del Rotaract Club di Bisceglie: valorizzare le belle realtà del territorio e i migliori talenti locali, coinvolgendo attivamente quella fascia di età che va principalmente dai 18 ai 30 anni. Come nel caso del concerto per Villa Giulia, realizzato con Associazione “Borgo Antico” nel ruolo di main partner, il club biscegliese ha costruito nel tempo una rete di proficue collaborazioni con altre associazioni cittadine per perseguire con più efficacia e maggiore condivisione le proprie finalità.
Con questo spirito, risaldando un proficuo legame già esistente con Adisco e Admo, questa estate il Rotaract ha promosso un pomeriggio dedicato all’informazione sul delicato tema della donazione di midollo osseo, preceduto da una apposita campagna social di sensibilizzazione. «Per la prima volta, abbiamo cercato di superare la forma classica del convegno e abbiamo fornito, nel corso della serata, un servizio prelievi per tipizzarsi», racconta Ricchitelli. «Un servizio fondamentale a cui, al momento, non è possibile accedere nella nostra città. In una sola serata, venticinque ragazzi si sono tipizzati, facilitando così la loro individuazione come possibili donatori di midollo compatibili iscritti al registro».
Il Rotaract, nel mese di ottobre, ha poi collaborato con il collettivo BAC all’organizzazione del primo TEDxBisceglie, contattando alcuni degli speaker che hanno partecipato all’evento di divulgazione tenutosi presso il Teatro Politeama: una prima edizione che ha fatto registrare il sold-out dei biglietti disponibili nel giro di pochissime ore. In occasione della Festa dell’Addolorata, inoltre, i ragazzi del club hanno dato una mano per la buona riuscita della raccolta alimentare nei supermercati cittadini. Un progetto nato dalla collaborazione tra Caritas Bisceglie e Comitato Feste Patronali.
«Molte di queste iniziative sono state possibili perché le loro basi erano già state poste nei mesi precedenti, quando alla guida del club c’era Giovanni Bombini, lavorando sempre fianco a fianco, insieme a tutti gli altri membri e amici del club», continua la presidente Ricchitelli. «Nei prossimi mesi, infatti, puntiamo a riproporre in una forma più estesa e articolata il progetto pilota sperimentato nei primi mesi del 2022 sull’orientamento in uscita per i ragazzi delle scuole superiori».
Il progetto, realizzato nell’ambito del service distrettuale “Il Rotary al servizio delle nuove generazioni per lo sviluppo del territorio”, si è articolato in cinque appuntamenti su ambiti tematici diversi, al fine di offrire agli studenti un’ampia panoramica sul mondo delle professioni. «Siamo tornati indietro di qualche anno con la mente e ci siamo chiesti cosa non abbiamo avuto in quel periodo della nostra vita per orientarci rispetto alle scelte universitarie che stavamo per intraprendere. Abbiamo così pensato di strutturare diverse occasioni di confronto con i professionisti, anche in questo caso non limitandoci alla formula del convegno, ma organizzando incontri one-to-one nel campetto del liceo, permettendo così agli studenti di avere un confronto diretto e personale con neo-laureati, universitari e professionisti di lungo corso», racconta Ricchittelli. Il Rotaract Club di Bisceglie riproporrà l’iniziativa anche nel 2023, stavolta non solo a beneficio degli alunni del Liceo Scientifico, Linguistico e Coreutico “Leonardo da Vinci”, ma anche di quelli dell’IISS “Dell’Olio”.
Ma i piani per il prossimo futuro non finiscono qui. La presidente Adele Ricchitelli ha infatti intenzione di “rivoluzionare” un appuntamento storico del calendario del Rotary e del Rotaract cittadini: quello del Festival della Gioventù, dedicato ai giovani biscegliesi che si sono distinti per idee innovative, per il proprio percorso professionale o per il proprio talento in ambito artistico o sportivo. «L’idea quest’anno è quella di trasformare questo evento da festa a vero e proprio festival, aprendolo ancora più di prima alla comunità e magari organizzandolo per strada, così da renderlo più dinamico e inclusivo. Per questo, invitiamo chiunque fosse interessato a dare una mano e a partecipare al prossimo Festival della Gioventù, così come a tutte le altre iniziative in cantiere, di contattarci per conoscersi e parlarne insieme», prosegue Ricchitelli.
«Infine, sarebbe impossibile pensare a tutte queste attività senza l’aiuto e l’interazione con il Rotary Club di Bisceglie e con il gruppo dell’Interact, con cui ci interfacciamo sempre e condividiamo gran parte dei nostri percorsi. Grazie proprio a questa sinergia abbiamo realizzato il primo Global Grant (Sovvenzione Globale), che ha visto protagonista il Rotary Club di Bisceglie e che ci ha permesso di inaugurare lo scorso aprile l’ambulatorio di oculistica Rotary eYes, all’interno del poliambulatorio medico-solidale Il Buon Samaritano», conclude la presidente del Rotaract.