“Non avevo intenzione di ricandidarmi a Sindaco di Bisceglie, ma, pur con tutto l’impegno, non è stato ancora possibile ottenere una diretta assunzione di responsabilità da nuove ed autorevoli persone per la guida della Città. Ho indugiato fino all’ultimo, ma non me la sono sentita di lasciare la Città in mani inadeguate”. Così il consigliere d’opposizione ed ex primo cittadino Franco Napoletano motiva la decisione di candidarsi nuovamente alla carica di sindaco di Bisceglie alle prossime elezioni comunali di maggio. 

Ho già guidato la Città, per dieci anni, durante i quali, insieme ad una valida squadra di governo ed al sostegno di coloro che avevano a cuore le sorti della Città, abbiamo letteralmente trasformato Bisceglie. Partendo praticamente da zero, abbiamo realizzato opere pubbliche e promosso progetti come non si vedevano dagli anni ’50 dell’immediato dopoguerra, lasciando anche molte opere inaugurate dalle amministrazioni successive”, prosegue Napoletano. 

Abbiamo fatto della Città un punto di riferimento dell’intero territorio regionale, dandole anche notorietà nazionale ed internazionale (Festival dei Popoli Mediterranei). Nel contempo, siamo stati vicini alla parte più disagiata della Città, assegnando alloggi pubblici a chi ne aveva bisogno, facendo lavorare a rotazione decine e decine di disoccupati, aiutando chi ne aveva necessità, favorendo la creazione di nuove imprese e la ripresa di aziende in difficoltà (dall’edilizia al commercio all’agricoltura), dando loro risposte in tempo reale”.

“Per non dire dell’emergenza cimiteriale e del tentativo, per fortuna sventato, di cementificare selvaggiamente la litoranea di levante, mentre il nuovo Piano Urbanistico Generale è stato approvato solo grazie ai voti delle opposizioni consiliari, con Sindaco e Giunta in confessato conflitto d’interessi. Lo stesso riconoscimento della Bandiera blu, certamente non una novità per Bisceglie, non è stato seguito dal consolidamento della costa, che, tra non molto tempo, rischia di ridursi ulteriormente sotto l’azione del mare (Salsello sta sparendo), con pericoli per la tenuta di tratti della stessa litoranea. Né alcuni lavori pubblici, frettolosi ed elettoralistici, possono sovvertire un giudizio negativo ormai consolidato. Altri 5 anni così e la nostra Città andrebbe ancora più indietro”, si legge nella nota stampa. 

“Se gli elettori vorranno un Sindaco all’altezza del compito difficile, ma esaltante, che abbiamo davanti, sarò ancora alla loro testa per trasformare insieme, nuovamente, così com’è necessario, la nostra cara Bisceglie. È un appello che rivolgo a tutti gli elettori, a prescindere dai colori politici, che vogliano sinceramente il bene ed il progresso di Bisceglie”, conclude l’avvocato Napoletano.