L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha stabilito che non è più necessario garantire la disponibilità delle cabine telefoniche, per cui Tim non avrà più obblighi sulla distribuzione dei telefoni pubblici sul territorio nazionale, a eccezione di alcuni luoghi di rilevanza sociale.
Tuttavia, l’AGCOM ha ritenuto ancora necessario che Tim continui garantire la disponibilità delle cabine telefoniche nei luoghi di rilevanza sociale come ospedali e strutture sanitarie con almeno 10 posti letto, carceri, caserme, con almeno 50 occupanti.
Una delle motivazioni alla base della decisione è la notevole diminuzione dell’uso delle cabine telefoniche. Il numero di chiamate annuo per postazione si è ridotto del 57% circa passando da 277 chiamate a 118 chiamate.
Dallo scorso 7 luglio anche a Bisceglie sulle cabine telefoniche ancora presenti è stato affisso un avviso che rende nota la dismissione dell’apparecchio 7 agosto 2023. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero verde 800 134 134 o visitare il sito ufficiale della Tim – sezione Assistenza.
Alcuni Comuni stanno pensando a una seconda vita delle postazioni: il Comune di Feltre (Belluno), per esempio, ha chiesto da Tim di poterle tramutare in sedi di bookcrossing dedicate ai bambini. Analoga situazione per il Comune di Medicina (Bologna): la bibliocabina promossa e realizzata da alcune associazioni culturali hanno recuperato una cabina in disuso e l’hanno chiamata “La casa dei libri volanti”. Bibliocabina anche a Cerveteri (Roma).