“I Diritti in Genere” è il titolo della rassegna che racconta da nove edizioni a Bisceglie lo sguardo delle donne sui diritti violati organizzato da Circolo dei Lettori – Presidio del Libro di Bisceglie.

Ogni anno l’evento si svolge dal 20 novembre al 20 dicembre e dedica la sua “copertina” a una donna rappresentativa del momento. “Quest’anno per la decima edizione pensiamo di dedicare la rassegna – si legge nella nota a firma Rosa Leuci – alla Poesia e alle scrittrici dimenticate del ‘900. Abbiamo scelto per la copertina Giovanna Bemporad, la poetessa amica di Pasolini e altri poeti, nota come la poetessa della precarietà dell’esistenza, a dieci anni dalla sua morte”.

Tante la associazioni che aderiscono alla rassegna con la partecipazione di Lettori fuori dal Comune: Fidapa Bisceglie, Con.Te.Sto, Club per l’Unesco e Amministrazione comunale Bisceglie.

Questo il programma completo:

25 novembre: Incontro delle classi della Scuola Monterisi con Rosa Leuci e Maria Rita Gentile sulle poetesse dimenticate. Ore 11.00 Sala Convegni Universo Salute Opera Don Uva.

RINA edizioni un progetto editoriale di memoria. Giorgia Antonelli e Michela Dentamaro. Vecchie segherie Mastrototaro ore 18.00.

30 novembre: Biagia Marniti, Dalla Terra di Puglia alla Luna di Parigi. Rita Ceglie ore 11.00 sede da definire

4 dicembre: Mai più. Immagini, Parole, Suoni; regia di Maria Staffieri ore 18.00, Isolachenoncè Opera Don Uva Foggia.

6 dicembre: Lalla Romano, La poesia della leggerezza, Antonella De Silvio ore 18.00 Vecchie segherie Mastrototaro.

9 dicembre: Antonia Pozzi, La poesia delle immagini, Zaccaria Gallo ore 18.00 Biblioteca Isolachenoncè Opera Don Uva.  

12 dicembre: Loreta Minutilli Le tessitrici. Vecchie Segherie Mastrototaro ore 18.00.

18 dicembre: Cristina Campo, La poesia dell’ombra e della luce, Giorgia Antonelli. Vecchie Segherie Mastrototaro ore 18.00.

20 dicembre: Armanda Guiducci, La poesia voce delle donne. Maddalena Tulanti ore 11.00 Liceo L. Da Vinci

“Fin dal suo inizio la rassegna ha avuto tra i propri obiettivi il coinvolgimento delle scuole cittadine e quest’anno l’idea è di far ‘adottare’ ad ogni classe partecipante una poetessa tra quelle in programma. Naturalmente le scuole che aderiranno potranno richiedere, come è avvenuto anche nelle passate edizioni – conclude la prof.ssa Leuci – di utilizzare il percorso formativo anche secondo le finalità di un progetto PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento).