Riprende con una vittoria ed una sconfitta, dopo la lunga sosta, il campionato di Eccellenza di Bisceglie ed Unione Calcio Bisceglie, scese in campo nei match validi per la venticinquesima e penultima giornata rispettivamente contro San Severo e San Marco.
Dura soltanto diciotto minuti la partita tra la capolista Bisceglie ed il fanalino di coda San Severo. I foggiani, infatti, si presentano al “Ventura” a ranghi ridotti, con soli sette uomini, abbandonando la contesa poco dopo il quarto d’ora di gioco a causa di un infortunio. Nell’unico segmento di gara disputato, i nerazzurri mettono comunque in cassaforte il risultato andando a segno per sette volte grazie ad una doppietta di Mangialardi, una tripletta di bomber Pignataro, un autogol del giovanissimo Versaci ed il sigillo di Kone.
Questo successo per 7-0, che sarà certificato in settimana dal Giudice Sportivo, conferma il primato in classifica del Bisceglie che sale a quota 61 punti a novanta minuti dal termine del campionato. Il vantaggio sul Molfetta, vittorioso per 0-2 sul campo dello Spinazzola, resta invariato a sette punti e così nell’ultimo turno, in programma domenica prossima, i nerazzurri, per sperare di accedere direttamente alla finalissima contro la vincente del girone B, saranno costretti a vincere in trasferta contro il Canosa e sperare in un passo falso dei molfettesi impegnati in casa contro il Real Siti. In caso di successo del Molfetta, invece, i play off interni al girone A verrebbero disputati in virtù del regolamento che prevede l’accesso diretto alla finalissima della prima classificata del girone solo nel caso in cui il vantaggio della capolista fosse superiore agli otto punti.
Passo falso per l’Unione Calcio Bisceglie che si arrende in trasferta al San Marco con il punteggio di 3-1 non riuscendo a dare continuità ai risultati positivi ottenuti con Borgorosso Molfetta e Corato. Mister Monopoli conferma la coppia offensiva Saani – Amoroso con l’obiettivo di proseguire la caccia ad un posto nei playoff di fine stagione. Inizio di partita favorevole ai padroni di casa, molto più intraprendenti dei biscegliesi a causa della precaria situazione di classifica. La spinta del San Marco, tuttavia, nel primo segmento di partita produce una punizione di Menicozzo al 19’ alta sopra la traversa. La frazione inaugurale è nel complesso avara di emozioni a causa delle tante interruzioni decise dal direttore di gara e dalla poca lucidità di manovra da parte delle due squadre ma al tramonto del primo tempo una splendida giocata di Talin indirizza la gara in favore dei biscegliesi. Il centrale argentino intercetta abilmente la sfera, si libera elegantemente di due avversari e la consegna ad Amoroso, l’attaccante azzurro premia l’inserimento di Vitale che serve un assist al bacio a Saani, freddo nel finalizzare l’ottima azione del collettivo ospite con lo 0-1 con il quale si va al riposo.
Nella ripresa i padroni di casa rientrano in campo con un piglio decisamente diverso, decisi a riaprire la partita per non compromettere ulteriormente la corsa salvezza. La missione dei foggiani è agevolata anche dalle scelte del tecnico Iannaccone, che al rientro dagli spogliatoi opta immediatamente per una tripla sostituzione. La mossa dell’allenatore del San Marco si rivela subito vincente e, infatti, al 48’ la sfida ritorna in parità grazie al tocco vincente di Pellegrini sugli sviluppi di un calcio di punizione. L’inerzia della gara si ribalta completamente e al 55’ Colella va vicino al sorpasso sempre su calcio piazzato. Amoroso prova a riaccendere l’Unione qualche istante più tardi con una girata insidiosa non trovando il guizzo vincente. La squadra di casa, però, si mostra maggiormente in palla nel corso della ripresa operando il sorpasso al 59’ grazie alla spettacolare rovesciata di Salerno che fa esplodere il pubblico di casa. I biscegliesi subiscono psicologicamente la rimonta subita e, nel finale, non riescono mai ad impensierire la retroguardia foggiana. Il San Marco, invece, amministra il vantaggio con tranquillità ed autorevolezza andando a più riprese vicino al tris in particolare con Triggiani. Proprio Triggiani, a due minuti dal novantesimo, chiude la partita firmando il 3-1 grazie ad un errore in fase di impostazione di Stella.
La sconfitta patita in terra foggiana lascia l’Unione Calcio Bisceglie a quota 47 punti in classifica alla vigilia dell’ultima gara del torneo prevista al “Di Liddo” domenica prossima, 14 aprile, contro la già retrocessa Molfetta Sportiva. Gli azzurri chiuderanno certamente il campionato al terzo posto in graduatoria ma per sperare di accedere alla post season dovranno conquistare i tre punti contro i molfettesi e sperare in un incrocio di risultati positivi nei match che vedranno impegnate il Molfetta ed il Bisceglie.