Una donna di 53 anni è stata salvata da un ispettore della Polizia Locale di Bisceglie lo scorso 6 giugno.

La donna si era recata negli uffici comunali dei servizi sociali in via prof. Mauro Terlizzi per chiedere un sostegno economico in virtù di problematiche sociali dovute anche alla gestione di un figlio di 20 anni a carico.

Secondo quanto si apprende, la donna dopo aver chiesto un aiuto al Comune avrebbe tentato di lanciarsi da una finestra degli uffici. Azioni sventata dall’intervento dell’ispettore Angelo Preziosa che ha messo in sicurezza la donna.

Sull’accaduto è intervenuta anche l’amministrazione, attraverso una nota dell’assessore alle politiche sociali Roberta Rigante, che riportiamo integralmente: “Dalle nuove misure di contrasto alla povertà, sostituitive del reddito di cittadinanza (ADI e SFL) purtroppo restano escluse molte situazioni. A tanto si aggiunga l’azzeramento da parte del Governo nazionale del fondo fitto casa e le difficoltà di molti cittadini di accedere al mercato delle locazioni di lunga durata, specie in questo periodo ed anche nella nostra città. Le endemiche criticità del mercato del lavoro e l’inflazione crescente rendono la situazione sociale generale non semplice.  il servizio sociale professionale cerca di offrire ai cittadini in difficoltà  supporto e sostegno con i servizi e gli strumenti a disposizione, ma soprattutto con competenza e dedizione. Il caso riportato oggi dai giornali è un caso di estrema difficoltà, non solo e non tanto economica, ma che vede concentrarsi diverse fragilità anche di altra natura. La sig.ra è da molto tempo in carico ai servizi, per lei sono state approntate diverse soluzioni  alcune delle quali però sono concretamente praticabili solo su base volontaria dell’utente. Nella scorsa mattinata, le assistenti sociali sono intervenute tempestivamente, anche aiutando l’agente a fermare e calmare la sig.ra e comunque restano a disposizione della sig.ra per provare, insieme, a percorrere le strade giuste per arginare le difficoltà esistenti”.