Il Bisceglie Calcio denuncia un’irregolarità, la presenza a bordo campo, e in zone di competenza della squadra ospite, di Francesco Proto; calciatore del Costa d’Amalfi squalificato per quella partita. Evento con cui il Bisceglie Calcio ha già fatto i conti sulla propria pelle in passato, con l’attaccante nerazzurro Anthony Pignataro, nello spareggio promozione tra Ugento e Bisceglie del 5 maggio, in quella circostanza presente in panchina nonostante fosse squalificato; con conseguente allungamento della squalifica di un’ulteriore partita.

“Nel visionare alcune fotogallery relative alla gara tra Bisceglie e Costa d’Amalfi, finale di andata dei playoff nazionali di Eccellenza, la società del Bisceglie Calcio – si nelle nella nota del clcub – rileva come il calciatore della squadra campana Francesco Proto, nonostante la squalifica di un turno sanzionata dal Giudice sportivo, prima e dopo la suddetta gara sostasse in campo e nell’area antistante gli spogliatoi contravvenendo a quanto dispone il regolamento. Tuttavia, nessun provvedimento è stato assunto nei confronti del Costa d’Amalfi e dello stesso calciatore. Al contempo si rammenta che un episodio del tutto simile è accaduto all’attaccante nerazzurro Anthony Pignataro nello spareggio promozione tra Ugento e Bisceglie del 5 maggio. In quella circostanza Pignataro, nonostante fosse squalificato, fu identificato in campo dal CdC: per questo motivo la sua squalifica fu allungata di un ulteriore turno. La società nerazzurro stellata – conclude – si augura che gli organi disciplinari competenti possano prendere atto di quanto accaduto e assumere le dovute decisioni in merito, in vista del ritorno della finale dei playoff nazionali che si disputerà domenica 16 giugno in Campania”.