Si è tenuta ieri sera l’edizione 2024 del Premio Internazionale Duchessa Lucrezia Borgia. L’evento, che ha avuto luogo nel salone della biblioteca della Parrocchia di Santa Caterina, è stato patrocinato dalla locale sezione dell’Archeoclub d’Italia, dalla Provincia Bat, dalla Regione Puglia dalle città di Bisceglie e di Ferrara.

Ospiti e premiati in questa edizione, il Prof. Donato Coppola archeologo di fama internazionale famoso per l’importante scoperta dei resti di una donna con in grembo un feto risalente a circa 28.000 anni fa, ritrovati all’interno della grotta di Santa Maria d’Agnano. Lo scheletro ritrovato si riferisce alla madre più antica del mondo, battezzata dal suo scopritore “la Donna di Ostuni”.

Altro ospite illustre della serata il Prof. Francesco Introna, Direttore dell’Istituto di medicina legale UNIBA, noto per le sue ricerche su casi di cronaca nera di risonanza nazionale e per i suoi studi sulle ossa di San Nicola, rese ormai fragilissime dalla loro permanenza secolare nella manna. Il Prof. Introna, ha tra l’altro pubblicato diversi libri tra cui l’ultima sua opera: “Bari fra le due guerre dal 1922 al 1940”.

Madrina della cerimonia, la vice presidente dell’Osservatorio, la scrittrice pluripremiata Dott.ssa Maria Giuseppina Pagnotta. Per la consegna dei Riconoscimenti a nome della città l’Assessore Maurizio Di Pinto con delega Marketing Territoriale e Turismo.

Ha condotto l’evento la presentatrice Lucia Dipaola. All’interno della serata di premiazione inoltre, è stato interpretato un monologo sulla nobildonna a cui è dedicata la premiazione, scritto dalla stessa attrice Rita Pia Marinelli, al termine della cerimonia, l’artista ha ricevuto un encomio.