Il comitato spontaneo di residenti e proprietari della zona “Crosta-San Mango-Lama Paterna” chiede all’Amministrazione di intervenire al più presto per salvaguardare la sicurezza e la vivibilità della zona.

Sono trascorsi oltre otto mesi da quando il sindaco, a seguito delle richieste di confronto del comitato corredate da oltre 30 sottoscrizioni, aveva incontrato le cittadine e i cittadini che avevano evidenziato lo stato di incuria e insicurezza della zona abitata in maniera ormai diffusa sia nei mesi estivi che invernali. Nessun riscontro è giunto, nonostante rassicurazioni e promesse di intervento, dopo l’incontro dell’11 ottobre 2023 e, soprattutto, dopo le richieste successive circostanziate e inviate via pec.

Ad oggi, i furti nelle abitazioni della zona sono in aumento, le strade restano al buio e sono impraticabili, manca una sufficiente segnaletica orizzontale e verticale.

Il comitato resta in attesa di risposte rispetto alle criticità evidenziate e alle proposte avanzate e corredate anche di rilievi satellitari. Tra le altre cose, i residenti e i proprietari di “Crosta-San Mango-Lama Paterna” suggeriscono:

  • l’installazione di pali di illuminazione su Via Crosta (dal cavalcavia SS 16bis sino all’incrocio con Carrara San Mango) su Carrara San Mango sino all’incrocio con Carrara Lama Paterna; su Carrara Lama Paterna sino all’incrocio con la complanare della SS 16bis;
  • la previsione e la realizzazione di segnaletica orizzontale per attraversamenti pedonali sulle stesse direttrici;
  • l’installazione di segnaletica semaforica per garantire il doppio senso alternato di marcia in sicurezza nei due sensi del Cavalcavia di Via Crosta che, dopo la rotonda, sovrasta la SS 16Bis;
  • la programmazione di opportune opere di manutenzione stradale, con particolare riferimento al rifacimento del manto stradale in pessime condizioni in Carrara Lama Paterna;
  • l’installazione di impianti di videosorveglianza collegati con il sistema di pubblica sicurezza;
  • la revisione e implementazione della toponomastica per poter garantire il corretto espletamento del servizio di corrispondenza postale.

Il Comitato spontaneo sollecita, infine l’Amministrazione a valutare azioni progettuali ed esecutive per l’allaccio della zona al tronco idrico e fognario in corso di realizzazione in Via Andria. Nel caso di mancati riscontri e interventi da parte dell’Amministrazione il Comitato valuterà di rivolgersi ad altre autorità ed organi competenti.