La questione legata all’uso del Casale di Pacciano a Bisceglie è stato l’argomento del giorno. Una lettrice ha scritto alla nostra redazione per riferire di aver assistito ad una festa all’interno del Casale.

Ai dubbi della cittadina risponde Giuseppe Troilo Presidente dell’Associazione Trekking Astrofili Physis che gestisce il Casale.

“Gentile Lettrice, rispondo alla sua lettera relativa alle “anomalie” all’interno del Casale di Pacciano. Per lungo tempo abbandonato all’incuria e alla dimenticanza dell’uomo, oggi il Casale, grazie ad intensi lavori di restauro e messa in sicurezza, è stato restituito alla fruizione ed all’orgoglio dei Biscegliesi. Affidato dalla Giunta Comunale di Bisceglie alla gestione dell’Associazione Trekking Astrofili “PHYSIS”, è divenuto “Casale delle stelle”, osservatorio astronomico aperto alla cittadinanza, a quanti siano desiderosi di osservare e conoscere le meraviglie del cielo stellato, nell’ambito di attività culturali, ludico-ricreative e sportive, tese a promuovere la valorizzazione del territorio, senza alcun fine di lucro. Pertanto l’associazione si propone di offrire spunti di riflessione, di suscitare nei residenti, studenti e turisti interesse ed una passione sempre più profonda per la volta celeste e per la storia del proprio territorio. Tutto ciò comporta un investimento oneroso sia in attrezzature, sempre più all’avanguardia sia per mantenere il Casale nel suo aspetto migliore e funzionale, nel suo stato di ordine, integrità e pulizia. Sicchè diamo la possibilità di uso degli spazi interni ed esterni nel pieno rispetto dell’armonia della struttura ad altre realtà locali che operano nell’ambito naturalistico, culturale, storico, artistico e sportivo, in una sinergia di interessi, volta a cooperare per il potenziamento del territorio, ma anche ai soci, che prendono atto del regolamento da rispettare di tutela del bene comunale, per attività ludico – ricreative, sempre da noi controllate e concluse da osservazione della volta celeste al telescopio. Inoltre, anche questi momenti aggiungono valore alla nostra città permettendo a residenti e non di conoscere un luogo scandito dal tempo in una veste arricchita ed affascinante”.