Enrico Franceschini, giornalista e scrittore, da più di trent’anni corrispondente dall’estero per “la Repubblica”, sarà ospite delle Vecchie Segherie Mastrototaro questa sera, mercoledì 11 settembre alle 19.30, per presentare il suo ultimo libro “La mossa giusta” (Baldini+Castoldi). Un thriller sulla fuga senza fine di un ebreo errante attraverso il Novecento. E sul più crudele dei giochi: gli scacchi.

Lo sfondo è quello di Odessa, Ucraina, 1918. Mentre infuria la guerra civile fra rossi e bianchi, sette uomini sono in piedi contro un muro, davanti al plotone di esecuzione. Un attimo prima che i soldati bolscevichi aprano il fuoco, un ufficiale nota un nome nell’elenco dei condannati a morte e chiede se per caso è il famoso giocatore di scacchi. L’uomo risponde di sì. L’ufficiale non è convinto. «Facciamo una partita», gli propone. «Se perdi significa che menti e verrai fucilato. Se vinci sei davvero il campione di scacchi e ti lasceremo andare». La storia, ispirata ad un personaggio realmente esistito, è stata romanzata dal giornalista e cronista, inviato, nel corso degli anni, dalle sedi di New York, Washington, Mosca, Gerusalemme e Londra.

L’autore dialogherà con Angela Francesca Di Pilato.