“Abbiamo appreso dalla stampa, ma era già nell’aria, che la mensa scolastica non partirà nei tempi previsti. Il sindaco in un comunicato stampa ha esplicitamente dichiarato che il servizio partirà il prima possibile entro l’inizio di novembre. La procedura di avvio mensa non è stata attivata perché vi sono incombenze burocratiche da rispettare. In primis si evidenzia la lentezza della procedura e aggiungerei il fatto che come sempre le cose non vengono programmate in tempo”. A parlare è la consigliera comunale Giorgia Preziosa.

“Ciò comporta un disagio per le famiglie e per gli alunni stessi; per i primi ciò comporta una maggiore organizzazione – continua – soprattutto se entrambi i genitori lavorano e non hanno possibilità di gestione in quelle ore. Per gli alunni, invece, ciò opportuno perdita di ore di studio, attività ecc”.

“Ancora una volta non c’è corrispondenza tra attività politica e amministrativa perché la gestione mensa non è un avvenimento straordinario bensì ordinario che andava risolto in tempo. Il nostro gruppo politico ha già avviato una richiesta di interrogazione urgente per avere maggiori chiarimenti in merito soprattutto per ciò che concerne modi, tempi e organizzazione del servizio mensa. Restiamo sempre più basiti e rammaricati – conclude la consigliera Preziosa – per l’ennesimo esempio di incapacità organizzativa e amministrativa che incombe sui cittadini”.