Bottino magro per le formazioni cittadine impegnate nel dodicesimo turno del campionato di Eccellenza che raccolgono appena un pareggio ed una sconfitta nonostante due buone prove offerte.

Mastica amarissimo il Bisceglie Calcio che, sul neutro del “Coppi” di Ruvo, gioca benissimo per più di un’ora di partita ma paga a carissimo prezzo alcune amnesie difensive cedendo allo Spinazzola per 4-2 complicando ulteriormente la propria situazione di classifica. Per questo delicato scontro diretto, i due tecnici optano per lanciare dall’inizio i rispettivi rinforzi nel reparto offensivo e, così, trovano spazio nell’undici titolare Caruso nello Spinazzola, in tandem con Leonetti, e Latorre nel Bisceglie, assieme a Koné e Pedrini. La prima azione del match è dei padroni di casa che nel corso del primo minuto di gioco costruiscono un’interessantissima iniziativa sull’asse Bonanno – Caruso vanificata da una posizione di offside. Il Bisceglie, però, entra immediatamente in partita e inizia un vero e proprio monologo che al 10’ vale il vantaggio. Ottimo pressing nerazzurro sull’uscita dal basso dello Spinazzola, la pressione alta induce all’errore Soria che perde palla al limite dell’area consegnandola a Latorre, il quale è bravissimo a servire Pedrini che evita l’intervento di Addario e lo trafigge per l’1-0. Il vantaggio galvanizza il Bisceglie e tramortisce i padroni di casa, i quali soffrono le manovre ospiti e rischiano di capitolare nuovamente a metà frazione quando la conclusione di Koné mette i brividi alla retroguardia di casa. Nella circostanza, però, il Bisceglie perde per infortunio l’autore del gol Pedrini, costretto a lasciare il campo a Mercurio. La gara sembra essere saldamente in mano ai ragazzi di mister Loseto ma al 31’ arriva l’episodio che riporta il match in parità. Stefanini ferma fallosamente Caruso al limite e, così, lo Spinazzola beneficia di un calcio di punizione la cui trasformazione da parte di Leonetti è splendida e si infila alle spalle dell’incolpevole Baietti. L’1-1 non cambia il copione della partita e, anzi, il Bisceglie si rigetta immediatamente in avanti a caccia del nuovo vantaggio costruendo prima dell’intervallo diverse occasioni con Latorre e con un fendente di Carullo sul quale Addario risponde presente. Si va quindi al riposo sul risultato di parità, un parziale che sta certamente stretto ai nerazzurri alla luce di quanto mostrato nel corso della prima frazione.

L’ottima giornata del Bisceglie sembra proseguire in avvio di ripresa infatti, al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti riprendono ad attaccare a spron battuto e al 52’ la perfetta incornata di Colella vale il nuovo vantaggio biscegliese. Sull’ottimo corner battuto da Carullo, infatti, il difensore stellato sfugge al marcatore diretto, svetta più in alto di tutti e supera Addario facendo esplodere i tifosi ospiti. Tre giri di lancette più tardi il Bisceglie avrebbe la chance per l’1-3 ma il portiere di casa è strepitoso a murare in corner Koné liberato al tiro da Latorre. Sul calcio d’angolo seguente la palla arriva sui piedi di Mercurio che scarica un tiro dal limite che sibila a fil di palo. Ancora una volta con la partita decisamente in controllo degli ospiti arriva l’episodio che rimette tutto in gioco. Al 67’ su un’azione manovrata sulla sinistra la retroguardia stellata si perde la marcatura di Mbaye che, tutto solo, si presenta davanti a Baietti, bravo a murare il primo tentativo ma incolpevole sulla successiva ribattuta che vale il 2-2 e il primo gol in campionato per il calciatore di casa. Il pareggio subito è una mazzata terribile per il morale dei nerazzurri che, dopo un’ottima ora di gioco, si ritrovano sul 2-2 nell’unica amnesia difensiva concessa fino a quel momento. Viceversa lo Spinazzola ritrova fiducia ed inizia a fiutare la possibilità di compiere il clamoroso sorpasso. Le prime avvisaglie si intuiscono al 75’ quando Soria da ottima posizione coglie il palo con un destro insidioso e, infatti, a dieci minuti dal novantesimo i padroni di casa compiono la rimonta grazie all’incornata di Bocchino su cross dalla sinistra. Il 3-2 è la pietra tombale sulle possibilità del Bisceglie che, ad eccezione di un velleitario tiro di Stefanini, non creano più grattacapi ad Addario e, anzi, capitolano nuovamente a tempo scaduto sul tiro di Cappellari che scarta l’ennesimo regalo della retroguardia nerazzurra e trova il 4-2 da posizione defilata chiudendo i giochi.

Torna immediatamente a muovere la classifica l’Unione Calcio Bisceglie che al “Di Liddo” impatta per 1-1 contro il Manduria facendosi raggiungere nel finale.

Match avaro di emozioni nella prima frazione di gioco, caratterizzata da diverse interruzioni e dall’infortunio di Zinetti che al 20’ è costretto a lasciare il posto a Dembele. Le due squadre faticano a manovrare nei primi quarantacinque minuti e si affidano alla conclusione dalla distanza non riuscendo ad impegnare i due portieri. L’occasione migliore del primo tempo è comunque di marca biscegliese e la costruisce Suriano con un calcio di punizione finito alto poco sopra la traversa. Al rientro dall’intervallo il match diventa decisamente più godibile soprattutto per merito dell’Unione che trova il vantaggio al 58’ stappando la partita. Suriano scappa via sulla destra ed effettua un preciso cross basso che trova pronto l’accorrente Amoroso per l’1-0. L’episodio sblocca la gara e al 61’ il Manduria prova a rispondere con Diallo sul quale Lullo risponde presente. Le azioni si susseguono da ambo le parti e al 70’ i padroni di casa, in contropiede, provano a chiudere i giochi ma Menendez nega la gioia del gol a Ziani. Con la stanchezza che inizia a farsi sentire, l’Unione sembra in grado di poter portare in porto la sfida ma a sette minuti dal novantesimo De Sagastizabal approfitta di un’incomprensione tra Di Fulvio e Lullo e serve un pallone insidioso al centro che Miano, sfortunatamente per lui, deposita nella propria porta sancendo l’1-1 finale che consente alle due squadre di tornare a casa con un punto in più in graduatoria.

I risultati odierni non modificano più di tanto la situazione di classifica. Il Bisceglie resta inchiodato a quota 12 in piena zona playout mentre l’Unione Calcio continua a navigare a metà della graduatoria salendo a 17 punti. Nel prossimo turno, in programma domenica 3 novembre, il Bisceglie ospiterà il Brilla Campi mentre l’Unione Calcio giocherà sul campo del Corato. (FOTO: UFFICIO STAMPA A.S. BISCEGLIE CALCIO 1913)

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