I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un uomo con l’accusa di aver commesso una rapina ad un supermercato di Bisceglie e di averne tentate altre due ai danni di esercizi commerciali a Molfetta.
L’uomo usava brandire, come se fosse un’arma, una siringa contenente un liquido rossastro, per minacciare chi gli si presentava di fronte. Le attività investigative, scattate a seguito delle denunce presentate dai responsabili degli esercizi commerciali, sono state condotte dai Carabinieri di Bisceglie e dai colleghi Molfetta, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani.
Il modus operandi era sempre lo stesso, il “rapinatore” originario di Bari classe ’70, entrava nel supermercato con in mano un sacchetto per la spesa e dopo aver girato un po’ tra gli scaffali, si avvicinava alla cassa minacciando il personale del supermercato con una siringa nascosta nel sacchetto per farsi consegnare l’incasso.
I Carabinieri di Bisceglie, con quelli della Stazione di Molfetta, hanno da subito mosso i primi passi per l’individuazione del malvivente, particolarmente importanti sono state le immagini registrate dell’impianto di video sorveglianza di cui erano dotati i tre supermercati, avendo cosi modo di ottenere i primi elementi per l’individuazione del rapinatore.
Va precisato che la posizione della persona sottoposta a fermo di polizia giudiziaria è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che la stessa non potrà essere considerata colpevole sino all’eventuale pronunzia di una sentenza di condanna.