Da sempre hanno fatto discutere le vicende finanziarie legate Bisceglie Approdi s.p.a. La società partecipata al 99,26% dal comune è stata acquisita di fatto dall’ente pubblico nel dicembre 2013 ad appena 390.000 euro, con questa quota il comune comprò le azioni della società privata MarinaBi di Ferrara. Da allora si è sempre tentato un rilancio delle attività del servizio di approdi comunale, nel giugno 2014 poi è arrivata la citazione in giudizio del GSA-Gruppo Servizi Associatinei confronti di Bisceglie Approdi e comune di Bisceglie per : “accertare e dichiarare illegittima la decisione del Comune di Bisceglie di non esprimere formalmente la propria decisione di gradimento, assecondando il comportamento dilatorio ed illegittimo della Bisceglie Approdi Spa”. Insomma una gestione complessa e difficile quella di questa società partecipata, ricca di insidie sin dal primo momento. Questa mattina sull’albo pretorio online del comune di Bisceglie è apparso l’atto monocratico n. 2/2015 che riguarda proprio la Bisceglie Approdi e le nomine per il collegio sindacale delle s.p.a. In data 8 e 9 gennaio hanno rassegnato le loro dimissioni dal collegio sindacale della società partecipata il dott. Domenico Galantino (componente effettivo del collegio sindacale) e la dott.ssa Elisabetta Grande (membro supplente del collegio sindacale). Il sindaco Spina è quindi prontamente intervenuto per designare i sostituti, per la carica di componente effettivo del collegio sindacale è stata nominata la dott.ssa Pasqua Valente, per la carica di componente supplente del collegio sindacale è stata invece designata la dott.ssa Giulia Lopopolo. Entrambe le professioniste scelte dal sindaco risultano iscritte al registro dei revisori contabili.

L’atto monocratico sarà portato all’attenzione del presidente del consiglio di amministrazione della Bisceglie Approdi s.p.a., Antonio Soldani, affinché provveda alla convocazione dell’assemblea per il rinnovo ufficiale delle cariche rimaste vacanti.