I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno tratto in arresto cinque giovani ragazzi biscegliesi, accusati di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è stata portata a termine a conclusione di una serie di accertamenti scaturiti dopo un controllo straordinario nel territorio di Bisceglie, partito lo scorso novembre e conclusosi con l’arresto di un giovane trovato in possesso di ketamina, potente psichedelico utilizzato in campo medico come anestetico, ma capace anche di agire sul sistema nervoso centrale con effetti stupefacenti/dissociativi, tra mente e corpo, in maniera molto più accentuata rispetto ad altre sostanze.
Gli accertamenti effettuati hanno permesso ai militari d’individuare uno stabile abbandonato, all’interno del quale si era notato, nei giorni passati, un costante quanto strano via vai di giovani.
Sono quindi scattati i controlli attraverso i quali i Carabinieri hanno sorpreso sette giovanissimi mentre realizzavano, (con l’ausilio di materiali per il confezionamento e bilancini di precisione) sei dosi pronte da vendere e contenenti in tutto cinque grammi di ketamina.
Quattro 18enni e un 20enne, tutti incensurati, sono stati arrestati e poi, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Dopo l’udienza che ha convalidato l’arresto, i cinque sono stati rimessi in libertà.
Gli altri due giovanissimi, due 16enni anch’essi incensurati, trovati per altro in possesso di un ulteriore modico quantitativo di marijuana, sono invece stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari per lo stesso reato.
I militari sono in queste ore a lavoro per individuare la proprietà dello stabile abbandonato e l’eventuale coinvolgimento di terzi nello spaccio nonché per risalire alla provenienza del potente psichedelico sequestrato.