Un testo celebre e di successo, opera dei più stimati registi ed interpreti della scena italiana, Tennessee Williams, sarà protagonista del nuovo appuntamento della stagione teatrale 2014/2015 del Sistema Garibaldi, realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Linea d’Onda, con il Teatro Comunale di Ruvo e con l’associazione Cacciatori d’Ombra.
“Lo Zoo di Vetro”, questo è il suo nome, sarà messo in scena venerdì 23 Gennaio (e non giovedì come di consueto) alle ore 21,00 (porta 20,30). Tradotto da Gerardo Guerrieri, per la regia di Arturo Cirillo, uno dei più autorevoli artisti della scena italiana. Interpretato da Milvia Marigliano, Monica Piseddu e Edoardo Ribatto e dallo stesso Arturo Cirillo. Musiche e canzoni inedite di Simone Cristicchi. Arrangiamenti di Valter Sivilotti in esecuzione registrata dalla FVG Mitteleuropa Orchestra. Scene di Dario Gessati e luci a cura di Mario Loprevite.
Il testo, scritto nel 1944, sullo sfondo la crisi americana del ’29, parla di una difficoltà famigliare, ma anche di un futuro che, soprattutto per i giovani, appare più che mai incerto. La direzione scelta da Cirillo trova nelle distanze – temporali e fisiche, amare e insormontabili – una chiave di accesso che lo rende attuale, vivo e, paradossalmente, molto vicino a noi oggi, con dei personaggi distanti da qualsiasi situazione risolutiva, fermi, bloccati in un passato che non diventerà mai futuro. È un dramma della memoria: un sogno, un incantesimo, una finzione. Si mette indietro il calendario per riportarlo in un tempo mai esistito. Il passato, il presente e il futuro convivono confondendosi a vicenda, come accade ai ricordi quando si mescolano ai rimpianti.
I testi di Williams e in particolare questo, ricordano quelli di un autore molto frequentato dal nostro regista: quelli di Annibale Ruccello. L’americano ripone una cura minuziosa al piano musicale e come per la Jennifer di Ruccello, anche Laura, la figlia di questo testo, parla attraverso le canzonette dei dischi che gli fanno compagnia (interpretate dalla voce struggente di Luigi Tenco). Da qui nasce il tentativo mirabilmente riuscito di portare la vicenda in un tempo e in un paese meno definito: in un luogo periferico ed economicamente depresso, come una nostra periferia. E Milvia Marigliano, Monica Piseddu, Edoardo Ribatto costituiscono insieme ad Arturo Cirillo un quartetto potente, emozionante, in una luce di forte stampo pittorico, restituendo quella dimensione onirica che il dramma richiede.
Prevendita dei biglietti presso il botteghino del Teatro “Garibaldi”, aperto dal martedì al sabato dalle ore 18,00 alle ore 20,00. Prevendita online o presso rivendite booking show. Non sarà ammesso l’accesso in sala a spettacolo iniziato.
Info: sistemagaribaldi@gmail.com – tel. 0803957803.