Il comune di Bisceglie ha adottato l’aggiornamento del piano di prevenzione della corruzione e del piano per la trasparenza e l’integrità per il triennio 2015/2017. Secondo le recenti normative anticorruzione (Legge 190/2012, Dlgs 33/2013) è ormai obbligo di tutti gli enti locali adottare un adeguato piano triennale di prevenzione della corruzione. L’adozione del cosiddetto programma triennale per la trasparenza e l’integrità è lo strumento redatto dal segretario generale del comune con cui si indicano tutte le iniziative previste per garantire un adeguato livello di trasparenza e legalità nonché lo sviluppo della cultura dell’integrità all’interno dell’ente stesso, questo testo ha valenza triennale ma viene aggiornato annualmente. Il segretario generale del comune di Bisceglie, Francesco Lazzarro, ha pertanto predisposto e sottoposto alla giunta comunale la proposta di aggiornamento del piano anticorruzione, assessori e sindaco hanno deliberato all’unanimità l’approvazione dell’aggiornamento (delibera di giunta 19/2015). Proprio in una rinnovata ottica di trasparenza e legalità l’approvazione di questo piano di prevenzione alla corruzione non può essere solo approvato dalla giunta comunale, ovvero dai chi poi deve “essere controllato”, nella succitata delibera viene anche sancita la pubblica consultazione dei documenti relativi all’aggiornamento del piano di corruzione. La relazione di aggiornamento è disponibile in maniera integrale a questo link: Aggiornamento piano anticorruzione.

Nell’esauriente e chiara relazione presentata dal segretario generale dopo un preambolo doveroso sul quadro normativo vigente, si esaminano tutte le iniziative assunte negli anni precedenti in merito al contrasto della corruzione, poi si passano in rassegna le criticità emerse ed infine vengono formulate le proposte di aggiornamento. Sicuramente interessante e di rilievo alcune delle criticità evidenziate dal funzionario incaricato: “La corruzione è ancora sentita come un fenomeno lontano, «che riguarda gli altri», sicchè le misure di prevenzione sono state vissute più come adempimento che non come occasione di revisione dei processi lavorativi e modello di riferimento dell’agire del pubblico dipendente. Le misure sono viste come aggravamento delle procedure, comunque inidonee ad affrontare il tema della corruzione”. Il problema viene quindi percepito ancora in maniera astratta e lontana dagli impiegati comunali, allo stesso tempo l’unico responsabile della gestione della prevenzione della corruzione evidenzia come: “per un fenomeno così grave e complesso, quale quello della corruzione, il solo responsabile non può assicurare un’efficacia di intervento” ed infine : “si sottolinea la mancanza di concreti ed incisivi poteri di intervento sugli atti, sulle procedure e sulle decisioni; anche il controllo successivo di regolarità amministrativa si traduce nella segnalazione e richiesta di correzione, ma non legittima né la rimozione\sospensione degli effetti, né l’avocazione di competenze”.

Il responsabile ha individuato nella sua relazione di aggiornamento tre linee di intervento primarie da seguire. Le azioni prioritarie da porre in essere sono:

  1. La definizione di un sistema di rotazione di tutti gli incarichi a rischio di corruzione medio alto
  2. Favorire l’automazione dei processi per diminuire la discrezionalità amministrativa
  3. Estendere il sistema del whistleblowing alle segnalazioni che giungano da cittadini,   associazioni od organismi partecipativi

Proprio in ottica di massima apertura e trasparenza tra le proposte più interessanti formulate dal segretario cittadino vi sono quelle di allestire, sul sito internet comunale, uno spazio web dedicato denominato “Forum per l’integrità e la trasparenza” o ancora l’attivazione di una casella di posta elettronica dove inviare proposte e suggerimenti direttamente al responsabile per la prevenzione della corruzione integrita.trasparenza@comune.bisceglie.bt.it, l’istituzione di un format dove i cittadini possano far giungere i proprio contributi sul tema ed infine organizzare pubblici incontri o dibattiti dove discutere del tema.

Soddisfatto il sindaco Spina circa l’approvazione in giunta dell’aggiornamento del piano di prevenzione alla corruzione:

“La nostra puntuale esecuzione degli adempimenti previsti dalla legge per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione – ha dichiarato il primo cittadino- rappresenta un segno tangibile delle linee ispiratrici della nostra azione di governo. La legalità rappresenta un valore dal quale non si può prescindere se si vuole essere credibili ed autorevoli nell’esercizio delle funzioni che i cittadini ci hanno affidato”

L’invito a raccogliere i pareri della popolazione e degli organismi portatori di interessi collettivi è chiaramente espresso nella delibera di giunta, un po’ meno chiare sono però le modalità con cui si possono formulare e recapitare le proposte. Suggeriamo a chiunque abbia proposte da sottoporre di chiedere chiarimenti proprio al responsabile della trasparenza il segretario generale Lazzarro contattabile all’indirizzo e-mail:segreteriagenerale@comune.bisceglie.bt.it