Inizia con più di un’ora e mezza di ritardo Gara 1 dei quarti di finale playoff tra Bisceglie e Maddaloni. Per un guasto al pullman dei campani la partita è stata in forse sino all’ultimo secondo, poi finalmente alle 20.45 la tanto attesa palla a due. Un ritardo che ha penalizzato tutte e due le squadre, Maddaloni è stata costretta a buttarsi letteralmente in campo senza riscaldamento mentre Bisceglie ha visto svuotarsi un Paladolmen gremito sin dalle 18. Purtroppo molti supporters biscegliesi attirati dall’ingresso gratuito e dalle t-shirt omaggio, poi non più distribuite, non hanno gradito il ritardo di inizio gara ed hanno abbandonato l’impianto sportivo di via Ruvo prima della palla a due.
Tra le stranezze e le singolarità della serata anche un rocambolesco infortunio di Mathias Drigo rimediato proprio durante il riscaldamento pre gara, l’Ambrosia scende in campo senza il palermitano al suo posto Gambarota.
Il match inizia subito a mille, botta e risposta rapidi sui due fronti con Corral che piazza 6 punti dal pitturato in due minuti. Dall’altra parte rispondono Chiavazzo, Rusciano e Piscitelli. Campani tonici e grintosi ma nerazzurri assolutamente carichi e rabbiosi. Torresi fa due su due da tre nel tempo di un amen e Bisceglie prende un po’ di margine dopo cinque minuti di gara è 17-12. Torresi in stato di grazia prima segna da due poi regala un assist no look incredibile a Gambarota, primo parziale dellla gara 8-0 Bisceglie. Campani che replicano con Chiavazzo, Matrone e Piscitelli, controparziale di 6-0 prontamente replicato da Bisceglie grazie alla tripla di Gambarota ed ad un grandissimo buzzer beater da oltre l’arco di Caceres. Primo quarto che finisce sullo stratosferico risultato di 31-20, più NBA che LNP.
Nel secondo quarto l’Ambrosia continua a dispensare grande basket, grande gestione della palla nei 24 secondi, difesa aggressiva, ottimi movimenti senza palla, spaziature precise ed efficaci, è davvero un Bisceglie da playoff. In avvio il parziale nerazzurro è di 7-2 con Stella, Gambarota e Cena protagonisti. Smorto dà il cambio ad uno spettacolare Torresi ed anche lui trova la via del canestro, primi punti su azione per il talentuoso giovane calabrese. I nerazzurri sono quasi sul +20 quando Maddaloni si desta e prova a ritornare in partita. Break ospite di 10-0 ispirato da una tripla ed da un canestro dalla media di Piscitelli. Abassi interrompe la rincorsa ospite con penetrazione e reverse dalla linea di fondo. Corral sale in cattedra, prima segna un tiro contestassimo dalla difesa avversaria e poi esce dal traffico schiacciando a canestro e subendo il fallo, il tiro libero aggiuntivo non va ma l’argentino fa capire le sue intenzioni per il resto della serata, al termine dei quaranta minuti sarà lui il top scorer della serata con 23 punti realizzati ed un ottimo 9-15 al tiro. Maddaloni continua a giocare una pallacanestro molto fisica ma non basta. I liberi di Caceres fissano il risultato a termine dei primi due quarti sul 50-36, grande approccio al match di Bisceglie che è subito entrata in clima playoff.
Al rientro dagli spogliatoi tornano in campo i quintetti titolari. Drigo è definitivamente out, per lui un probabile trauma distorsivo alla caviglia. Squadre sicuramente più stanche rispetto ai primi 20 minuti difatti si segna molto meno. Dopo quattro giri di orologio solo due canestri segnati da Bisceglie e tre per Maddaloni. Si vive una lunga fase di stanca del match poi Gambarota e Desiato danno vita ad un botta e risposta da oltre l’arco a tre minuti dalla fine del quarto. Il Barlettano è più bravo e mette due triple in rapida successione, a qualche minuto dalla fine della terza frazione di gioco Ambrosia in vantaggio 63-47. Timeout per coach Massaro ma Bisceglie non si ferma ed allunga il break sino al 7-0 con un gran canestro di Cena. L’Ambrosia tiene alta l’intensità difensiva e con una impeccabile zona, i rapidi raddoppi consentono di recuperare una gran serie di palloni. I bianco blu provano a rimanere aggrappati con le unghie e con i denti al match. Si entra nell’ultimo periodo di gioco sul 67-51 per i leoni nerazzurri.
Gli ultimi dieci minuti partono subito bene per Bisceglie che si porta a +19 con una tripla di Abassi, un successivo tap in di Corral regala un rassicurante +21. L’Ambrosia difende fortissimo ma dopo tre minuti va già a quattro falli. La zona di Bisceglie condita da rapidi raddoppi è comunque una splendida arma per coach Scoccimarro, Maddaloni non ne viene a capo facilmente e crolla rovinosamente nell’ultimo periodo. Una fortunosa tripla di Torresi ed un canestro dalla media di Caceres consentono a Bisceglie di allungare ancora e chiudere in scioltezza Gara 1. Nel finale break di 7-0 Firmato Cena e Smorto. Risultato finale di 96-65, +31 che è anche massimo vantaggio della gara.
TABELLINI
Ambrosia Bisceglie: Torresi 13 (2/2 – 3/6), Stella 7 (3/4 da due punti), Caceres 9 (2/4 – 1/3), Corral 23 (9/15 da due punti), Cena 14 (5/8 – 1/2), Abassi 10 (2/2, 2/4), Gambarota 16 (2/2 – 3/4), Smorto 4 (2/2 – 0/3), Galantino N.E. Drigo Allenatore: Pasquale Scoccimarro.
Maddaloni: Desiato 13 (5/10 – 1/3), Chiavazzo 10 (4/7 da due punti), Rusciano 9 (4/5 – 0/1), Guastaferro 8 (4/5 – 0/1), Piscitelli 11 (4/6 – 1/3), Matrone 12 (3/5 – 0/2), Marini 2 (2/2 tiri liberi), Garofalo, Ragnino, Borrelli, Allenatore: Massimo Massaro.
Arbitri: Lorenzo Lupelli, Mirko Picchi
Parziali: 31-20; 50-36; 67-51 Finale: 96-65
Tiri da due: Bisceglie 27/39, Maddaloni 24/42. Tiri da tre: Bisceglie 10/22, Maddaloni 2/13. Tiri liberi: Bisceglie 12/20, Maddaloni 11/16. Rimbalzi: Bisceglie 34 (Corral e Caceres 7), Maddaloni 18 (Rusciano 5). Assist: Bisceglie 29 (Stella e Torresi 6), Maddaloni 10 (Rusciano 4). Fuori per quinto fallo: Rusciano